Droga, maxi operazione della polizia: eroina nascosta in prodotti dolciari

Droga, maxi operazione delle forze dell’ordine su tutto il territorio nazionale. Nascondevano l’eroina nei prodotti dolciari. 

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Nella prima mattinata della giornata di oggi, nella zona di Macerata le forze dell’ordine hanno dato il via a delle retate che hanno portato a diversi arresti per traffico di sostanze stupefacenti. Le operazioni hanno poi riguardato diverse zone del territorio nazionale, dalle Marche al Lazio. Più di quaranta arresti per un’indagine che è durata oltre un anno e mezzo. Tra i vari sequestri effettuati vi sarebbe anche un quantitativo di eroina di sei chilogrammi, che avrebbe portato nelle casse del gruppo criminale oltre due milioni di euro. Le forze dell’ordine nel corso dell’inchiesta sono riuscite ad individuare diversi canali internazionali di approvvigionamento che sfruttavano la Grecia per far giungere la droga in Italia. Nell’inchiesta è poi emerso come ad esempio l’eroina venisse nascosta all’interno di prodotti dolciari e in seguito trasportata da corriere che la consegnavano utilizzando i mezzi pubblici. 

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Caso Regeni, Renzi smentito dalla Farnesina

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L’inchiesta dei pm sulla morte del ricercatore italiano Giulio Regeni fa emergere un quadro che sembra avvicinare la realtà a un film horror sadico e spietato. L’uomo sarebbe infatti stato torturato e seviziati in diversi modi, anche con l’utilizzo di oggetti roventi, con violenza che lo hanno portato a perdere i propri organi interni. Una storia che lo stesso Ministro degli Esteri Luigi Di Maio non ha esitato a definire agghiacciante. 

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E nelle ultime settimane ha fatto scalpore la smentita ufficiale della Farnesina, a seguito delle dichiarazioni dell’allora ex premier Matteo Renzi, che continua ad affermare di aver saputo della morte di Regeni soltanto il 31 Gennaio e non il 25, come invece sostiene il Ministero degli Esteri.