Covid-19, Zaia ha parlato della situazione dopo il weekend, usando dei toni incredibilmente duri e molto forti nella solita conferenza stampa.
Il Covid-19 non si è di certo indebolito, anzi. La malattia che è nata nei mercati della carne di Wuhan, infatti, non sta facendo altro che aumentare il numero dei positivi e gettare la preoccupazione tra molte persone. Con ogni giorno centinaia di persone che si spengono, lontano dai propri cari. E tuttavia la situazione, grave, continua a non essere chiara a tutti. Malgrado stiamo per vivere il dodicesimo mese dopo l’inizio della pandemia, in tanti ancora sottovalutano il Covid-19. E questo non fa altro che creare una situazione incredibilmente pericolosa, che può pregiudicare in maniera pesante il futuro del Paese. Sono sempre di più infatti le persone che sottovalutano completamente la situazione, scegliendo semplicemente di ignorare quello che succede e prendendo tutto poco sul serio.
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Covid-19, Zaia: “Abbiamo transennato Treviso, è un mondo vomitevole!”
Complice di questo modo di pensare anche il fatto che il vaccino per il Covid-19 sia sempre più vicino. Ma parliamo di tempi comunque solo relativamente veloci, e comunque che non giustificano certo dei comportamenti pericolosi e dannosi. Di questo ha parlato in conferenza stampa il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. Riferendosi al weekend appena trascorso, il politico ha affermato che “ll sindaco di Treviso ha dovuto transennare la città ieri pomeriggio”.
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Questo perché i dati che ha tra le mani parlano di tantissime e continue interazioni tra persone, con assembramenti continui. “È un mondo vomitevole, è una cultura strisciante e non imperante secondo la quale questo è il virus dei vecchi e che se la vedano loro”. 
