Conte: “Il virus non conosce confini, serve cooperazione internazionale”

Il premier Conte ha parlato del difficile momento storico che stiamo vivendo a causa della pandemia e di come sia indispensabile collaborare a livello internazionale. 

L’emergenza sanitaria scatenata dalla pandemia, ha posto il mondo intero all’interno di una crisi dalla quale si potrà uscire soltanto attraverso la cooperazione internazionale.

Questo in sintesi, il pensiero espresso dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte durante un suo intervento al Rome Investment Forum: “Nel 2020 la sfida che abbiamo di fronte non è solo quella di liberare le potenzialità inespresse dell’Italia. In primo luogo dobbiamo serrare i ranghi, per battere il nemico. E serve una solida cooperazione internazionale. Il virus non conosce confini ma attraversa barriere”.

La maggioranza però vive momenti tutt’altro che tranquilli da quando all’interno di Italia Viva, è stata fatta trapelare l’ipotesi di una possibile crisi di governo. Le dichiarazioni più forti in tal senso sono arrivate negli ultimi giorni da Matteo Renzi, che ha più volte ribadito come la fiducia a Conte, non è un atto di fiducia incondizionata da parte del suo partito. Parole che sono state duramente criticate dall’esponente pentastellato Alessandro Di Battista. 

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5 Stelle, Di Battista attacca Renzi: “Crisi di governo da irresponsabili”

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Per l’ex deputato grillino avviare una crisi di governo in piena emergenza sanitaria sarebbe un gesto da irresponsabili. Di Battista ha poi accusato Renzi di stare agendo dettato da interessi personali e gelosie interne al suo partito, e che dunque questo suo picconamento alla maggioranza iniziato alcuni giorni fa, è volto esclusivamente ad appagare le sue ambizioni personali senza tenere in considerazione gli interessi reali del paese. 

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Il leader dei dissidenti 5 Stelle, che si è ritrovato nell’inedita veste di difensore di una maggioranza che negli ultimi tempi ha criticato sempre più spesso, ha in seguito aggiunto che lui resterà comunque una voce critica all’interno del Movimento e non si tirerà mai indietro di fronte alle scelte fatte dal premier che non condivide.