5 Stelle, Alessandro Di Battista difende la maggioranza e afferma che sarebbe da irresponsabili far cadere adesso il governo.

In un momento storico così complicato, con una pandemia globale che sembra non volersi ancora arrestare, meditare di dare il via a una crisi di governo “è da irresponsabili, da folli”. Queste le parole di Alessandro Di Battista che per una volta difende a spada tratta la maggioranza dalle recenti “minacce” portate avanti da Italia Viva, che ha più volte ribadito negli ultimi giorni come la fiducia al premier Conte sia tutto meno che incondizionata. Si tratterebbe però, secondo l’esponente pentastellato di una manovra politica dettata da “gelosie interne. Matteo Renzi è quanto di peggio ci sia attualmente nelle nostre istituzioni, io l’ho sempre detto, anche nei giorni nei quali si formò questo governo. Non è accettabile ascoltare ultimatum da chi ha perso le scorse elezioni. Casomai a farne, su argomenti come Autostrade o la legge sul conflitto di interessi, dovrebbe essere chi quelle Politiche le ha vinte…”.
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5 Stelle, Di Battista: “Mi riservo libertà di criticare Movimento”

Di Battista si sofferma poi sulla questione Autostrade, affermando che come sul tema lui si limiti semplicemente a chiedere di mantenere la linea dura stabilita in partenza, e dunque fare di tutto per revocare la concessione ai Benetton.
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In ogni caso, nonostante queste parole in favore dell’esecutivo, Di Battista ha poi spiegato che “mi riservo la libertà di muovere le mie critiche politiche, come ho fatto anche nei mesi scorsi. Per esempio io non ero d’accordo con il presidente del Consiglio sulle elezioni in Puglia. Questi attacchi a Conte non possono essere minimamente avallati. Io sarò il primo a chiedere conto di come verranno spesi i soldi del Recovery Fund, perché è denaro pubblico. E vorrò sapere chi li gestirà, con nomi e cognomi. Ma nonostante le mie critiche al governo, lo ripeto, sono contrarissimo al rimpasto, e figurarsi cosa penso di una crisi di governo”.