Matteo Salvini ha assicurato al premier Conte massima disponibilità e collaborazione convinto forse di trovarsi di fronte a un governo destinato a cadere.
Soltanto dieci voti di differenza con la maggioranza.
Un aspetto che va tenuto in alta considerazione secondo Matteo Salvini, come avrebbe ribadito durante un vertice tenuto dal centrodestra. Da quanto si apprende, il leader leghista non ha intenzione al momento di picconare l’esecutivo con l’intenzione di farlo cadere, ma ha però fatto presente che le sempre maggiori tensioni all’interno della maggioranza preludono a una crisi non più così improbabile. Nella giornata di mercoledì, Salvini aveva incontrato il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, per un confronto riguardante le nuove misure restrittive e i divieti di spostamento per le festività. E all’interno della Lega, sembra essersi verificato un cambio di strategia politica.
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Non tutti all’interno della Lega concordano sulla strategia di Salvini

La linea infatti è quello di ricercare la massima cooperazione con l’esecutivo e cercare attraverso la mediazione di ottenere dei risultati sulle battaglie politiche che ritengono rilevanti. E le priorità per la Lega sono al momento il taglio delle tasse e la messa in sicurezza delle scuole. Inoltre nella serata di ieri Salvini ha avuto una conversazione telefonica con Conte. Il leader leghista avrebbe garantito al premier massima disponibilità e collaborazione sull’utilizzo delle risorse derivanti dal Recovery Fund. Non tutti però all’interno del partito sembrano d’accordo con la nuova linea intrapresa da Salvini. Anche perché sono in molti a credere che il governo non cadrà nonostante tutti questi litigi, tra cui il vice segretario Giancarlo Giorgetti.
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All’incontro tenuto dal centrodestra era inoltre anche presente in videoconferenza Silvio Berlusconi che avrebbe rassicurato gli alleati sulla tenuta e la completezza di Forza Italia, ridimensionando dunque i voti di astensione del suo partito registrati nella votazione di ieri.