Covid, Ilaria Capua: “Gennaio e febbraio saranno mesi terribili”

Covid, Ilaria Capua: “Gennaio e febbraio saranno mesi terribili”. La nota virologa ha lanciato l’allarme in vista della terza ondata che arriverà ad inizio anno

Ilaria Capua
Covid, Ilaria Capua: “Gennaio e febbraio saranno mesi terribili” (Foto: Facebook)

Purtroppo la guerra contro il Covid-19 non è ancora terminata. Ci aspettano dei mesi particolarmente difficili prima di poter tornare finalmente alla normalità. La pandemia sta vivendo a livello internazionale la seconda ondata e già ci si prepara a fronteggiare l’arrivo della terza. Anche in Italia, come nel resto d’Europa, le misure governative prese per contenere i contagi stanno iniziando a dare i frutti sperati, con infezioni che finalmente sono in calo. Purtroppo il numero dei decessi e dei ricoveri in ospedale resta ancora molto alto e deve far riflettere su quelle che saranno le prossime mosse da intraprendere.

Anche di questo ha parlato Ilaria Capua, intervenendo alla trasmissione di La7 “Di Martedì“. La nota virologa ha sottolineato come: “Ci sarà certamente una terza ondata di coronavirus. Dobbiamo farci trovare pronti“. Poi aggiunge: “L’obiettivo è tenere le persone fuori dagli ospedali. Dobbiamo arrivare ad avere zero pazienti covid in ospedale, ma la strada è ancora in salita. Purtroppo credo che gennaio e febbraio saranno dei mesi davvero terribili, per tutta una serie di motivi“.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Vaccino Pfizer, Fda: “È efficace e sicuro per prevenire il Covid”

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Usa, continua la corsa al vaccino: sono 15 milioni i positivi nel paese

Covid, Ilaria Capua avverte: “Prepariamoci alla terza ondata”

Ilaria Capua
Il commento della virologa Ilaria Capua (Foto: Facebook)

Proprio l’impatto delle vacanze di Natale e la conseguente difficoltà nel gestire la maggiore mobilità delle persone ricadrà sui numeri di inizio 2021. L’arrivo del picco della normale influenza potrebbe creare ulteriore sovraccarico alle strutture sanitarie, creando una situazione davvero al limite per gennaio e febbraio. Come ricorda la Capua: “Il periodo invernale è da sempre complesso per la sanità”.

Poi un passaggio importante sul tema della vaccinazione:Siamo in una maratona, dobbiamo vaccinare prima medici, infermieri e persone immunodepresse. Se riusciremo a vaccinare le fasce da proteggere prima dell’estate avremo fatto tantissimo. Il vaccino avrà effetti importanti ma ci vorranno diversi mesi prima di arrivare ad una vera immunità“.

Per questo dobbiamo continuare a fare massima attenzione ai nostri comportamenti individuali, purtroppo anche in un momento storicamente conviviale come il Natale“, conclude la Capua.