Coronavirus, il governatore del Veneto Zaia ha svelato di star valutando una nuova ordinanza anti assembramenti per i prossimi giorni
Nonostante i numeri relativi al Coronavirus in Italia siano in netto miglioramento, non si può certamente parlare di emergenza scampata. Il mese di dicembre sta per entrare nella fase clou delle festività natalizie, durante le quali bisognerà evitare con ogni sforzo assembramenti eccessivi e una situazione simile a quella vista la scorsa estate.
Ne è conscio il governatore del Veneto Luca Zaia, che oggi nel corso del punto stampa ha denunciato i fatti visti negli ultimi giorni. “Non si possono vedere immagini come quelle di questi giorni per gli acquisti di Natale, quella folla è inammissibile. In Veneto c’è un trend di timida discesa, ma siamo ancora nella parte alta della curva” le sue parole: “Speriamo che decresca, ma il tema del distanziamento sociale va privilegiato su tutto“.
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Coronavirus, Zaia annuncia una possibile nuova ordinanza: i dettagli

Stando a quanto riferisce il governatore del Veneto Luca Zaia, sarebbe in valutazione una nuova ordinanza da varare nella propria regione a partire dai prossimi giorni. “Si tratta di restrizioni che non andranno ad intaccare le attività commerciali, ma più che altro serviranno ad evitare gli assembramenti” le sue parole: “Qui in Veneto abbiamo più positivi, ma perché effettuiamo un numero maggiore di tamponi. Quando sento dire che siamo la regione con più positivi d’Italia, dico che non è vero. Se ci sono è perché li andiamo a cercare“.
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Il presidente della regione ha poi continuato: “Conta la percentuale sul totale dei tamponi, non il numero dei positivi. Noi carichiamo il numero dei tamponi molecolari più quelli rapidi. Siamo l’unica regione o quasi a farlo“.