5 Stelle, tensioni sulla riforma del Mes durante assemblea deputati

5 Stelle, la riforma del Mes continua a far discutere all’interno del movimento con diversi dissidenti che si oppongono alla sua approvazione. 

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Riformare il Mes? 

Non tutti sono d’accordo all’interno del Movimento 5 Stelle e durante l’ultima assemblea dei deputati non sono mancate le critiche. 

Da quanto si apprende sembrerebbe che diversi esponenti pentastellati abbiano rimarcato il fatto che la strada intrapresa porterà alla rinuncia di una battaglia storica del Movimento. I dissidenti sul tema ci hanno però tenuto a ribadire la loro lealtà al governo e al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Ma nonostante i tentativi da parte del capogruppo Vito Crimi di distendere gli animi, i punti di scontro restano. Il deputato Maniero sostiene ad esempio che la nuova riforma sul fondo salva stati proposta dall’esecutivo “è peggiore della precedente veniamo fortemente penalizzati perché ci fanno firmare alla cieca, stiamo andando contro i nostri ideali”. 

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Recovery Fund, le critiche di Renzi al premier

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Per quanto invece riguarda il Recovery Fund, il vero scontro in atto è invece tra Italia Viva e il governo. Alcuni giorni fa infatti Matteo Renzi ha rilasciato un’intervista in cui si è dichiarato fortemente critico verso la task force che Conte ha intenzione di istituire per la gestione dei fondi europei. E nella giornata di oggi, ad alzare ancora di più la tensione sono state le parole del Ministro Bellanova. La donna si è infatti pubblicamente schierata contro la scelta del governo, accodandosi alla stessa richiesta espressa dal suo segretario di partito. Ma il vero problema in realtà trascende la questione di politica interna. Si può infatti anche discutere sul fatto se sia legittimo o meno costituire una squadra speciale che si occupi di gestire i fondi derivanti dal Recovery Fund. Ma parliamo di un piano europeo che dopo il veto di Polonia e Ungheria, sembra ancora lontano dall’essere approvato.

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