PSG-Basaksheir, partita sospesa: frasi razziste del quarto uomo

PSG-Basaksheir è stata sospesa intorno al sedicesimo minuto a causa di frasi razziste del quarto uomo della gara

PSG-Basaksheir frasi razziste
via Getty Images

Grave evento durante una partita di Champions League, quella tra la squadra francese del PSG e la turca İstanbul Başakşehir. La sesta sfida del girone H, valevole per la qualificazione agli ottavi di finali, è cominciata col piede sbagliato e non per un gol sfiorato. La squadra parigina è in cerca della vittoria per poter accedere alla fase successiva della massima competizione, ma la squadra turca non ha più nulla da chiedere in questa fase: ultimo posto e soli 3 punti in 6 gare.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE > > > Juventus, Paratici e Nedved squalificati: il motivo

A dirigere la gara quattro rumeni: Ovidiu Hategan il direttore di gara, Octavian Sovre e Sebastian Gheorghe guardalinee e Sebastian Coltescu come quarto uomo. Ad aiutare il gruppo, ci sono anche due italiani: Marco Di Bello e Maurizio Mariani al VAR e AVAR.

PSG-Basaksehir, frasi razziste dal quarto uomo

PSG-Basaksheir frasi razziste
via Getty Images

La gara era cominciata da poco più di un quarto d’ora quando, da bordo campo si sono sentite frasi razziste nei confronti dei giocatori in campo ed in panchina. A quanto pare, Sebastian Coltescu avrebbe chiamato “neri” i ragazzi dalla pelle scura che sono sul terreno di gioco. Non è chiaro a chi si riferisse, in particolare, ma il gioco è stato sospeso ed è ripreso qualche minuto più tardi. Prontamente il quarto uomo si è scusato, ma non finirà qua. La FIFA è molto chiara a riguardo e le punizioni per frasi razziste sono molto dure. 

LEGGI ANCHE > > > Inter, infortunio per un’altra stella del club: out contro lo Shakhtar

Una strana motivazione da un arbitro internazionale rumeno che ha provato a giustificarsi dicendo: “Non conosco bene l’inglese”. Scuse non accettabili da parte di un professionista a questi livelli.