Covid, Crisanti: “Arriverà terza ondata, in Italia prevedo record di morti”

Intervistato a L’aria che tira, il professor Andrea Crisanti ha commentato l’attuale stato dell’emergenza Covid in Italia

Crisanti covid
Covid, il commento del professor Andrea Crisanti (Foto: Facebook)

I numeri relativi al Covid in Italia e in Europa continuano ad essere preoccupanti. Soprattutto con l’avvicinarsi delle festività natalizie, i vari governi nazionali stanno imponendo nuove restrizioni per evitare una situazione simile a quella vista la scorsa estate. L’obiettivo è quello di mantenere il trend negativo delle ultime settimane e non vivere una terza ondata.

Intervenuto a L’aria che tira, il professor Andrea Crisanti ha parlato proprio di questo, fornendo un quadro generale piuttosto negativo. “A queste condizioni, la terza ondata è una certezza. Stiamo vivendo una situazione grave stabile, per cui ci attenderà un inverno preoccupantele sue parole: “Il calo di ieri è legato al minor numero di tamponi. Se ne avessimo fatti come di consueto, avremmo parlato di 28mila nuovi casi“.

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Covid, Crisanti: “Italia avrà record di morti in Europa”

Covid Crisanti
Le parole del professore (via Screenshot)

Una visione pessimista quella del professor Andrea Crisanti in merito agli sviluppi futuri dell’emergenza Covid in Italia.Vaccino? Prima che dia i suoi effetti bisognerà aspettare diversi mesi. La prossima settimana, l’Italia sarà probabilmente il paese con più morti in Europa, è un dato di cui non essere orgogliosi” ha continuato a L’aria che tira:Il Natale va sfruttato per ridurre i contagi, con scuole chiuse e fabbriche a ritmo ridotto“.

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Sulla possibile terza ondata, invece, l’esperto si è detto piuttosto sicuro.Non si tratta di previsioni, è una certezza. Permettendo la riapertura delle scuole e delle attività produttive, abbiamo offerto al virus la possibilità di espandersi e i contagi sono esplosi. Potevamo gestire i casi residui, invece ci siamo lasciati sfuggire una situazione sostenibileha concluso.