Vaccino Covid, Locatelli sicuro: “Campagna di massa finirà in estate”

Il presidente del Css, Franco Locatelli, è sicuro che il vaccino covid sarà somministrato a tutta la popolazione per la fine d’estate.

Vaccino Covid Locatelli
Il presidente del Consiglio Superiore della Sanità sui tempi di vaccino (Getty Images)

Siamo vicinissimi alla svolta per il vaccino Covid anche in Italia, con Franco Locatelli che ha parlato a riguardo. Pochi giorni fa, infatti, Pfizer e Moderna hanno chiesto l’autorizzazione d’emergenza all’Ema, ossia l’Ente regolatore del Farmaco che potrà dare l’ok alla commercializzazione del farmaco entro due settimane.

A fine mese, infatti, potranno partire le vaccinazioni per le fasce più a rischio della popolazione. I primi a ricevere il farmaco saranno medici, infermieri, anziani delle Rsa ed over 70-80, per poi passare a docenti e personale scolastico. Il primo farmaco ad arrivare, inoltre sarà quello di Pfizer/Biontech, che è anche il primo ad aver presentato la richiesta all’Ema.

Fino all’arrivo del vaccino sarà importante evitare la terza ondata e per questo motivo il Governo è stato molto rigido sulle misure attuate per Natale. Andiamo quindi a vedere il punto di Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità, sull’arrivo del vaccino che potrà finalmente far vedere la luce alla popolazione mondiale.

POTREBBE INTERESSARTI >>> Decreto Covid, il Governo annuncia il divieto spostamenti: quanto durerà

Vaccino Covid, Locatelli annuncia: “Vaccinazione di massa completa tra fine estate ed inizio autunno”

vaccino covid Locatelli
Le parole di Locatelli sulla vaccinazione di massa (Foto: Getty)

Durante la sua ultima intervista, Franco Locatelli ha annunciato: “Di fatto credo che, entro la fine dell’estate o i primi mesi dell’autunno“, con la campagna di vaccinazione che sarà completata per tutta la popolazione. La prossima campagna vaccinale, per il presidente del Css, sarà la più grande nella storia del paese.

Inoltre lo stesso presidente del Css ha promesso che non ci saranno dilazioni, con l’Ema pronta a dare un giudizione sul farmaco di Pfizer il prossimo 29 dicembre, mentre invece per quello di Moderna si dovrà aspettare il 12 gennaio. Entro queste due date sapremo se finalmente avremo a disposizione un vaccino contro il covid-19.

I vaccini ad Rna che arriveranno inizialmente nel paese saranno circa 3,4 milioni di dosi, in grado di immunizzare circa 1,7 milioni di italiani. Il percorso di vaccinazione inizierà a partire dalla seconda metà di gennaio, per poi concludersi entro la fine dell’estate. Più avanzerà il tempo, inoltre, più saranno le dosi a disposizione, per questo motivo non ci sarà un problema di dosi per la popolazione italiana.

POTREBBE INTERESSARTI >>> Cannabis, l’Onu la esclude dalle sostanze dannose: la svolta

L.P.

Per altre notizie di Cronaca, CLICCA QUI !