Hong Kong, Jimmy Lai arrestato con l’accusa di frode

Il magnate dei media, Jimmy Lai, è stato arrestato ad Hong Kong con l’accusa di frode: le autorità temevano potesse fuggire

Jimmy Lai
Jimmy Lai (photo Getty)

Jimmy Lai, magnate dei media ed attivista, è comparso in tribunale ad Hong Kong con l’accusa di frode. L’uomo, attualmente 73enne, è proprietario del tabloid Apple Daily e si è schierato a favore delle riforme democratiche. Il suo arresto è avvenuto, dopo essergli stata negata la libertà su cauzione, per il rischio di fuga.

Il suo processo partirà ad aprile con un giudice tra quelli nominati in base alla legge sulla sicurezza nazionale imposta dalla Cina.  Ieri, invece, il noto attivista pro democrazia, Joshua Wong, è stato condannato a 13 mesi e mezzo di reclusione. 10 mesi anche ad Agnes Chow e 7 mesi ad Ivan Lam.

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Jimmy Lai in carcere per le sue vedute pro-democratiche

Jimmy Lai
Jimmy Lai (photo Getty)

Jimmy Lai era stato arrestato già lo scorso 10 agosto con l’accusa di aver violato la legge sulla sicurezza nazionale, approvata alla fine di giugno. La sua Apple Daily è stato spesso denunciato da media statali cinesi per le espressioni pro-democrazia.

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