Vaccino Covid, si entra nel vivo. Ulteriori rassicurazioni arrivano dal professor Fabrizio Pregliasco. Ecco cosa succederà nel nuovo anno e come funzionerà il tutto.
Covid-19, nuovo passo importante dell’Europa verso il vaccino. Lo assicura Fabrizio Pregliasco, direttore Sanitario dell’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano e ricercatore in Igiene Generale e applicata all’Università degli Studi di Milano, intervenuto ai microfoni di Fanpage. La novità è l’approvazione del Regno Unito al medicinale prodotto da Pfizer/BioNTech, autorizzazione con la quale potrebbe partire a breve la distribuzione nell’intero continente.
L’ultimissimo step adesso riguarda l’Ema, ovvero l’Agenzia europea del farmaco, dalla quale si attende un ultimo via libera che potrebbe arrivare già per i prossimi giorni. A quel punto i Paesi potrebbero lavorare concretamente su un piano distribuzione che andrebbe tra fine 2020 e inizio 2021, con priorità alle categorie a rischio e agli anziani.
Vaccino Covid, distribuzione nel 2021
E c’è un’ulteriore importante novità: il vaccino sarebbe gratis per tutti. Dunque nessun costo di produzione minimo come inizialmente riferito, ma gratuito e non obbligatorio: “Sì, sarà un bene comune e, anche a livello europeo, le quote di vaccino – le 200 milioni di dosi – saranno considerate un bene comune”, conferma il professor Pregliasco.
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Per quanto riguarda invece il piano italiano, una bozza pronta già c’è e Pregliasco ne è certo poiché iniziano ad essere coinvolti tutte le strutture sanitarie: “C’è un piano di cui ho contezza che sia stato fatto perché, anche presso il mio ospedale, tramite la Regione Lombardia, sono state chieste indicazioni operative, individuando noi, come luogo, tra i tanti in cui è prevista la distribuzione”.
Ma l’esperto invita alla calma: per quanto impellente sia la necessità di immunizzare tutti gli italiani il prima possibile, bisognerà procedere con calma al fine di non fare errori dettati dalla fretta. “La campagna vaccinale non sarà istantanea ma un qualcosa che ci occuperà per una gran parte del 2021”, conclude l’esperto.
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