Covid, Speranza al Senato: “Il vaccino sarà gratuito e non obbligatorio”

Covid, Speranza al Senato: “Il vaccino sarà gratuito e non obbligatorio”. Il ministro della Salute ha invitato anche a mantenere alta l’attenzione durante le festività natalizie

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Covid, Speranza al Senato: “Il vaccino sarà gratuito e non obbligatorio” (Foto: Facebook)

E’ un momento particolarmente caldo in tutta Europa per la battaglia al Covid-19. Ci si prepara alle festività natalizie e nel contempo si sta pensando a come distribuire il vaccino, prossimo all’arrivo. L’approvvigionamento procederà ad ondate, con le dosi che inizieranno ad arrivare con il nuovo anno. Non ci sarà una sola tipologia ma almeno tre diversi farmaci, a partire da quelli di Pfizer e Moderna. I primi ad essere vaccinati saranno i medici e le categorie a rischio, con la possibilità man mano di coprire tutto il resto della popolazione. Di tutto questo si sta discutendo anche in Italia, e proprio oggi il ministro della Salute Roberto Speranza è intervenuto al Senato per fare il punto della situazione.

A proposito del vaccino ha voluto sottolineare come:Sarà gratuito, non obbligatorio e distribuito a tutta la popolazione senza alcuna discriminazione. Sarà una campagna massiccia che partirà con il nuovo anno. Abbiamo opzionato 202 milioni e 573mila dosi di vaccino, così da vaccinare tutta la popolazione, visto che serviranno due punture per ogni persona. L’Italia ha sottoscritto un contratto per il 13% di tutte le dosi spettanti all’Europa. L’obiettivo è vaccinare tutti entro la fine del 2021, raggiungendo l’immunità di gregge“.

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Covid, Speranza al Senato: “Bisogna mantenere alta l’attenzione anche a Natale”

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Covid, Speranza al Senato: “Il vaccino sarà gratuito e non obbligatorio” (Foto: Getty)

Un aspetto importante sottolineato dal ministro Speranza riguarda la trattativa di acquisto dei vaccini che non avviene singolarmente per ogni Stato ma attraverso la Commissione Europea. Le dosi saranno distribuite, in base alla popolazione dei vari Paesi, a partire da gennaio e raggiungeranno il picco nel secondo e terzo trimestre del 2021.

Il responsabile della Salute sottolinea anche l’importanza di mantenere molto alta l’attenzione in questo percorso che ci separa dall’arrivo del vaccino.

Serve ancora prudenza e cautela, soprattutto durante le feste di Natale occorrerà fare attenzione agli assembramenti e alle misure di sicurezza. Dobbiamo essere in grado di prevenire una terza ondata che potrebbe essere altrettanto devastante. Il Governo sta studiando tutte le misure necessarie per limitare ulteriori problemi“.

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