Covid-19 Lombardia, Fontana: “Siamo da zona gialla”

Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia ha fatto il punto della situazione sul Covid-19 nella regione più colpita d’Italia

Covid-19 Lombardia
Attilio Fontana via Getty Images

D’improvviso il Covid-19 ha ricominciato ad invadere la Lombardia ed il 4 novembre è diventata zona rossa. Una decisione necessaria per la regione per l’evitare dell’espandersi del contagio e per tenere a bada l’indice Rt. Limitati gli spostamenti, molti dei negozi chiusi e controlli costanti per monitorare le strade della martoriata regione.

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Se non bastava una prima ondata, una seconda subito è tuonata sulla Lombardia fino a far raggiungere numeri da capogiro. Per fortuna, le restrizioni attuate – forse un po’ in ritardo – hanno fatto sì che i contagi diminuissero. Nelle ultime 24 ore la Regione Lombardia ha constatato 5.289 nuovi positivi su 32.862 tamponi, 140 decessi e -13 persone in terapia intensiva. Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia ha fatto come di consueto il punto della situazione sulla pandemia.

Covid-19 Lombardia, le parole del presidente Attilio Fontana

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Attilio Fontana via Getty Images

Attilio Fontana, dunque, ha fatto un resoconto sulla situazione Covid-19 in Lombardia. Ha messo in evidenza i dati che sembrano essere attualmente incoraggianti, ma non bisogna troppo adagiarsi sugli allori, per evitare uno scivolone come quello appena preso. Tuttavia, Fontana ha annunciato che dal 27 novembre potrebbero richiedere il passaggio in zona arancione, curva epidemiologica permettendo.

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Dati alla mano, la Lombardia ha registrato un netto miglioramento con contagi costantemente al ribasso da quando c’è stata la chiusura al 4 novembre fino ad oggi. Fontana ha azzardato dicendo: “Potremmo essere anche in zona gialla per i numeri registrati, ma non voglio correre troppo”. Nulla esclude che, con il DPCM previsto per il 3 dicembre, in Lombardia – e in tutta Italia – possa tornare la luca, curva epidemiologica permettendo.