Spiacevole evento per Guendalina Tavassi che, in lacrime, ha raccontato che sono stati divulgati suoi video intimi
Ieri sera, Guendalina Tavassi è stata vittima di un hacker che ha rubato, dal suo iCloud, video molto personali. L’attrice romana, sposata dal 2013 con Umberto D’Aponte e madre di due figli si è sentita violata per la diffusione di filmati contenenti immagini intime destinate – come lei stessa ha spiegato – a suo marito. Un gesto ignobile compiuto da qualcuno che credeva di fare un danno alla famiglia, con molta malizia e cattiveria.
LEGGI ANCHE > > > Verissimo, Loredana Bertè in lacrime: “Non ce la farò mai”
Stesso ieri sera, Guendalina, in compagnia di suo marito Umberto, si è recata a denunciare quanto accaduto ed ha chiesto aiuto: “Dobbiamo trovare chi l’ha divulgato e fermare la catena. Questi atti rovinano la vita delle persone”. Pubblicare materiale privato senza il consenso della persona stessa è, oltre che un atto ignobile, penalmente perseguibile.
Guendalina Tavassi, in lacrime dopo la denuncia per i video hackerati
Nel weekend dedicato alla violenza sulle donne, la società maschilista in cui viviamo ne fa un’altra ed una donna, madre e moglie si trova a dover affrontare una situazione per niente piacevole. Guendalina Tavassi, infatti, si è mostrata in lacrime dopo aver esposto denuncia per quanto accaduto: è normale fare ed avere video intimi con i propri partner, non è normale che questi vengano rubati e divulgati. Purtroppo, però nella società odierna è una pratica piuttosto comune.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE > > > #Unrossoallaviolenza, l’iniziativa solidale della Serie A
Leonardo d’Erasmo, avvocato della Tavassi ha reso noto che la divulgazione di questo genere di materiale comporta da 1 a 6 anni di reclusione e fino a 15.000 euro di multa. Fermare la catena è fondamentale, segnalare il video alle piattaforme da cui l’avete ricevuto può essere un gesto che salva la reputazione di qualcuno e che mette a tacere lo sciacallaggio di qualcun altro.