E’ morto nella giornata di ieri, in Iran, Ahmad Soufi, l’uomo più vecchio al mondo. Soufi aveva 138 anni ed era coetano di Roosvelt.
La notizia ha fatto il giro di web nel giro di poche ore, con l’Iran che nella giornata di ieri ha perso alla veneranda età di 138 anni, Ahmad Soufi. L’uomo, di appartenenza curda, era riconosciuto come la persona di sesso maschile più longeva al mondo e non a caso era proprio curdo. Infatti il popolo insediato in Iran è conosciuto per essere una della popolazioni con più alto tasso di longevità al mondo.
Ma Soufi ha superato ogni aspettativa di vita. Infatti l’uomo nacque nel lontano 1882, e quindi era coetaneo dell’allora presidente americano Franklin D. Roosevelt. La triste notizia ha fatto il giro del paese con lo stato iraniano che ha affermato che la morte di Soufi è dovuta alla vecchiaia.
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Iran, muore a 138 anni Ahmad Soufi: era l’uomo più vecchio al mondo

Così nella giornata di ieri, in Iran, si è spento a 138 anni Ahmad Soufi nella regione del Saqqez, nel cuore del Kurdistan. A confermare l’età dell’uomo ci ha pensato lo stesso stato del medio-oriente, che ha pubblicato il suo “shenasnameh“, ossia il certificato di nascita, che riportava la fata 28 febbraio 1882.
L’uomo così è il più longevo al mondo, stracciando il record precedente di Fredie Blom, morto a “soli” 116 anni. Inoltre ad oggi, la persona più longeva al mondo è una donna. Infatti in Giappone ancora oggi vive Kane Tanaka che a 117 anni è la persona più “vecchia” al mondo. Mentre il record precedente di longevità apparteneva a Jeanne Calment, deceduta all’età di 122 anni e 164 giorni.
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L.P.
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