Dpcm Natale, ecco cosa cambierà dal prossimo 3 dicembre in Italia. Stabilito il piano anche per 24, 25 e Capodanno. Si farà molto affidamento sul buonsenso degli italiani.
Cosa succederà dal prossimo 3 dicembre quando scadrà l’attuale Dpcm in vigore? Ma soprattutto: cosa si potrà fare proprio a ridosso del Natale e nel pieno dei giorni festivi? E’ questo il doppio interrogativo che alberga da giorni nella mente degli italiani. Un quesito per il quale governo, al momento sprovvisto di risposta, è a lavoro intensamente.

Dpcm Natale, ecco il piano
Da questo punto di vista, infatti, è già pronto un grosso tavolo tecnico per attuare un piano che riesca a coniugare nei limiti del possibile libertà, economia e sicurezza. L’idea – stando alle ultime indiscrezioni- è quella di una piccola ‘tregua’ di circa 10-14 giorni, utili per per lo shopping natalizio e riacquisire una certa serenità, per poi stringere nuovamente proprio a ridosso della festività.
Potrebbe interessarti anche —-> Vaccino Covid, Moderna: “Efficace anche sugli over 65 e nessuna problematica”
Potrebbe seguire così una momentanea sospensione delle fasce, confermando comunque il coprifuoco a mezza notte ma consentendo l’apertura di bar e ristoranti e permettendo pure lo spostamento tra le stesse regioni più a rischio per raggiungere i parenti più stretti. I negozi riaprirebbero e lo farebbero con orario allungato, al fine di un miglior smistamento dei clienti.
Già alla vigilia di Natale, poi, il tutto verrebbe nuovamente richiuso. Per pranzi e cene natalizie saranno ammessi solo parenti di primo grado e preferibilmente senza anziani. Non potendo ovviamente verificare, ci si fa affidamento soprattutto sul buonsenso degli italiani. Le cerimonie religiose sarebbero confermate ma con un protocollo che non crei pericolose calche. Per quanto riguarda Capodanno, infine, totale divieto di qualsiasi assembramento in tutte le piazze italiane.
Leggi anche —-> Covid-19, Bassetti: “Sbagliato il conteggio dei morti in Italia”