Con un post su Facebook, Alessandro di Battista si è scagliato contro il Pd, reo di di star spianando la strada a un possibile ingresso di Forza Italia nella maggioranza.
Com’era prevedibile, l’ipotesi di una possibile entrata di Forza Italia all’interno della maggioranza di governo ha sollevato immediatamente critiche e sdegno, in particolar modo all’interno del Movimento 5 Stelle, che pure vive un momento di grande divisione politica. Un’ipotesi che viene respinta in modo categorico da Alessandro Di Battista che in un post su Facebook scrive che “moltissimi esponenti del Pd non si limitano al loro, proverbiale ed ipocrita, silenzio di fronte a conclamati episodi di malaffare come quelli che travolgono, ciclicamente, Forza Italia. No, cercano in ogni modo di riabilitare il berlusconismo. Delrio si augura collaborazione con Forza Italia per “un’unità nazionale sostanziale”. Gualtieri addirittura fa un appello a FI chiedendone i voti in Parlamento. Tendono la mano a FI, parlano di “ascoltare le idee dell’opposizione”. Ma di quali idee stiamo parlando? Del Lodo Alfano? Del legittimo impedimento? Delle leggi ad-personam?Di Ruby nipote di Mubarak? Stare lontano dall’immoralità è un dovere morale perché l’immoralità è come il letame. Si tratta con la pala. Non con il cucchiaino d’argento”
Leggi anche: Conte: “Natale senza baci e abbracci, non possiamo permetterceli”
5 stelle, continua la polemica sulle dichiarazioni di Morra

Dichiarazioni molto forti che di sicuro porteranno il Partito Democratico a chiedere spiegazioni al loro alleato di governo. Intanto, non si placa la polemica intorno a Nicola Morra, che nella giornata di ieri aveva dichiarato che i calabresi non potevano lamentarsi di essere senza una guida politica, in quanto avevano votato la Santelli, deceduta pochi giorni fa a causa di un tumore, consapevoli dei suoi problemi di salute. Frasi che hanno scatenato un forte sdegno da parte dell’opposizione ma anche all’interno della stessa compagine pentastellata con il capogruppo alla Camera Davide Crippa che ha chiesto le scuse pubbliche da parte di Morra. Ma il Presidente della Commissione Antimafia è stato irremovibile e non intende in alcun modo ritrattare le sue dichiarazioni.
Leggi anche: Covid, Speranza firma ordinanza per sei regioni: confermate le restrizioni