Stati Uniti, Trump ha deciso di licenziare il responsabile per la cybersecurity colpevole di continuare a sostenere la regolarità delle elezioni Usa.
Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha deciso di licenziare Chris Krebs, responsabile per la cybersicurezza. Il motivo lo ha spiegato lo stesso tycoon alla popolazione con un tweet: “Le recenti dichiarazioni di Chris Krebs sulla sicurezza delle elezioni del 2020 sono state molto inaccurate, in quanto ci sono state massicce irregolarità e frodi. Per questo con effetto immediato Krebs e’ licenziato da direttore della Cybersecurity and Infrastructure Security Agency” (Cisa), agenzia del Dipartimento di sicurezza interna”. Trump continua infatti a sostenere che esistono numerose prove a sostegno della sua tesi, tra cui il fatto che abbiano votato diverse persone che in realtà sono decedute e che ai seggi fossero presenti degli osservatori non ammessi. Il Presidente Usa ha poi continuano rivendicando le grandi conquiste della sua amministrazione in questi quattro anni.
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Usa, democratici e repubblicani contro la decisione di Trump

Krebs ha risposto su Twitter senza polemiche, dichiarandosi onorato di aver potuto servire il suo paese. Subito dopo le elezioni e l’annuncio della vittoria di Biden, l’uomo dichiarò che non esistevano prove che il voto fosse stato truccato o influenzato. Prima di ricoprire il ruolo di responsabile per la sicurezza informatica, l’uomo era stato direttore della Cisa. I democratici naturalmente hanno visto nel licenziamento di Krebs, che più volte hanno lodato per il lavoro svolto, come l’ennesima ingerenza del Tycoon. Ma anche i repubblicani si sono dimostrati molto critici con questa decisione, al punto che il senatore Ben Sasse ha dichiarato che “invece di premiare questo grande servizio, il presidente Trump si sta vendicando contro il direttore e altri funzionari che hanno fatto il loro dovere. Chris Krebs ha fatto un ottimo lavoro e ovviamente non dovrebbe essere licenziato”.
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