Il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga ha contesta le modalità con cui si è giunti a dichiarare la regione zona arancione.

Dichiarazioni molto critiche quelle rilasciate da Massimiliano Fedriga nei confronti del governo. Con un post su Facebook, il governatore del Friuli Venezia Giulia ha infatti contestato aspramente le modalità con cui si è giunti a dichiarare la regione zona arancione: “Venerdì la ruota della fortuna ha girato e ci ha messo in zona arancione. Intanto mi chiedo se il Governo aveva dati diversi e nuovi sul Friuli Venezia Giulia perché non ce li ha comunicati prima, ad esempio giovedì quando abbiamo emanato la nuova ordinanza. Inoltre voglio evidenziare che i parametri che ci fanno cambiare fascia non riguardano le terapie intensive e i posti letto, ma l’incremento percentuale dei positivi sui tamponi. Ma la nostra incidenza rispetto ad altre zone gialle è più bassa”.
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Coronavirus, non sarà un natale come gli altri

Quasi 41 mila casi registrati nella giornata di venerdì. E per quanto certi dati e certe statistiche andrebbero interpretate e lette con una certa cautela, non possono che tornare in mente le dichiarazioni del Ministro della salute di alcune settimane fa, quando non aveva esitato a definire l’andamento della curva dei contagi “terrificante”. E adesso, Speranza è ritornato nuovamente a parlare alla popolazione spiegando che bisogna rassegnarsi all’idea che passeremo un Natale molto diverso da quello degli altri anni. Con più di cinquecento morti al giorno, per il Ministro la priorità è quella di mantenere alto il livello di allarme e i divieti. Nella speranza di non dover arrivare a un nuovo lockdown nazionale, nonostante negli ultimi giorni questa ipotesi sembri sempre più concreta.
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