Joe Biden presidente, ufficializzati i risultati finali: al candidato democratico sia la Georgia che l’Arizona. Trump non ci sta
Un margine più netto di quello che appariva nei giorni scorsi per la vittoria di Joe Biden, nuovo presidente degli Stati Uniti. Lo dicono gli ultimi numeri, ufficializzati poco fa dalla Cnn. Il candidato democratico ha vnto in Arizona e non succedeva per il suo partito dal 1996 quando a farcela era stato Bill Clinton. E questo porta il contaggio finale a 306 grandi elettori per lui contro i 232 di Trump.
Biden ha prevalso con circa 11mila voti in più rispetto a Donald Trump, cioé un vantaggio dello 0,3 per cento su Donald Trump. Un margine importante perché l’Arizona non prevede la possibilità di chiedere riconteggi se la differenza tra i due candidati è superiore a 0,1 punti percentuali. Ache la Georgia è stata assegnata a Biden, mentre Trump ha vinto in North Carolina.
Per un curioso gioco del destino è lo stesso risultato, ma a parti invertite, del 2016 quando era stato The Donald a prevalare con 306 grandi elettori contro i 232 di Illary Clinton. Ma quattro anni fa a favore del candidato repubblicano si erano espressi quattro stati come Arizona, Pennsylvania, Michigan e Wisconsin che ora sono andati invece ai democratici.
Every state has now been called. Joe Biden officially won Georgia, while Trump took North Carolina.
The final electoral vote count: Biden 306, Trump 232. https://t.co/rrUjVa20Tn pic.twitter.com/RnJLDHpete
— POLITICO (@politico) November 13, 2020
In attesa di insediarsi ufficialmente, oggi Biden ha ricevuto per la prima volta i complimenti della Cina, per bocca del ministero degli Esteri, Wan Wenbin. E in serata gli ha telefonato anche il nostro premier, Giuseppe Conte che con lui ha ribadito la volontà di collaborazione per affrontare le grandi sfide globali.
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Elezioni 2020, Trump non ci sta: cominciato il riconteggio dei voti in Geprgia

Donald Trump però non ci sta e, dopo aver onoratro i suoi impegni pubblici di oggi ha anche twittato la sua solidarietà a chi manifesta per queste elezioni che consuidera truccate. Domani a Washington è in programma una manifestazione da parte dei suoi sostenitori e lui ha anticipato che potrebbe anche fare un salto per portare un saluto.
Sempre oggi Kayleigh McEnany, portavoce della Casa Bianca, intervistata da Fox Business ha confermato che è sicura della vittoria di Donald Trump. Tanto che il prossimo 20 fennaio sarà lui a partecipare al suo insediamento perché i ricorsi sono pronti e sono anche solo il primo passo.
In realtà però l’unico Stato che ha già cominciato il riconteggio dei voti è la Georgia. La legge statale prevede la possibilità di richiederlo quando il margine di vittoria risulti inferiore allo 0,5 per cento e in effetti il vantaggio di Biden è di 0,25 punti. Il vincitore sarà quindi annunciato entro il 20 novembre.
Possibile un riconteggio anche in Wisconsin, con una differenza di 0,82 punti mentre la Pennsylvania lo contempla in caso di margini inferiori a 0,5 punti ma al momento Biden è avanti di 0,7 punti. In Michigan invece il riconteggio è lecito con differenza inferiore ai 2mila voti e attualmente sfiora quota 150mila).