Migrante ucciso a Foggia: tragedia terribile quest’oggi in un ghetto pugliese. Una lite tra stranieri in un insediamento abusivo è sfociato infatti in un omicidio.
Ucciso a coltellate. Come riporta l’ANSA, è morto così un migrante africano dopo una terribile lite esplosa quest’oggi nel ghetto di Borgo Mezzanone. L’alterco, nato appunto nell’insediamento abusivo del foggiano, è sfociato in un epilogo drammatico e col soggetto morto per le eccessive ferite riportate.

Migrante ucciso a Foggia
Sono stati numerosi, infatti, i tagli per fendente ed è stato troppo anche il sangue perso. A commettere l’omicidio sarebbe stato un altro cittadino non italiano, già fermato e portato in questura dalla Polizia per essere interrogato. Al momento non sono noti i motivi del dramma.
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Secondo quanto ricostruito, il tutto si sarebbe scatenato attorno alle 18.00 con una chiamata giunta al 113 per un uomo ferito durante un litigio. Quando la Polizia è arrivata sul posto, gli agenti hanno trovato un uomo con i vestiti sporchi di sangue circondato da tanti migranti che inveivano contro di lui. E’ stato lui ad essere portato via con l’accusa di omicidio.
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