Uccide la sorella perché fidanzata con un trans. Il fratello l’ha inseguita speronandola e uccidendola, il fidanzato è in ospedale
Dramma terribile venerdì notte a Caivano, nel napoletano. Un ragazzo poco meno che trentenne, infatti, ha ucciso la sorella 20enne rea di avere una relazione con un ragazzo trans. Incapace di intendere o tollerare tale relazione, il soggetto ha inseguito la coppia in scooter per poi speronarla.
Uccide la sorella perché fidanzata con un ragazzo trans
Maria Paola è morta poco dopo l’impatto tremendo, mentre il fidanzato, Ciro, è rimasto ferito dopo essere stato pestato dal genero non ancora soddisfatto. Questo è stato poi arrestato dalla Polizia. “Volevo dare una lezione, non ucciderle”, ha riferito agli agenti. Ora è in cella accusato di omicidio preterintenzionale e violenza privata aggravata dal reato di omofobia. Secondo alcuni testimoni, Michele Gaglione, ha inseguito la sorella ed il fidanzato per circa 16 minuti, minacciando ed urlando a quest’ultimo “T’agg accirere” ovvero “Ti devo uccidere”.
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Maria Paola – questo il nome della vittima – avrebbe anche resistito all’impatto ma è finita su un tubo per l’irrigazione che le ha tranciato la gola. Ciro è invece atterrato sul selciato senza imbattersi in nessun ostacolo e ora è attualmente ricoverato in ospedale.
“E’ una storia molto triste, non ho dormito stanotte. Ho battezzato sia lei che il fratello e quest’ultimo l’ho anche sposato qualche anno fa. Non credo che volesse davvero uccidere la sorella, forse voleva dare veramente una lezione ma saranno le indagini a stabilirlo. Quel che è certo è che lui non era culturalmente pronto a tale situazione”, ha riferito padre Maurizio Patriciello, parroco al Parco Verde di Caivano. I funerali di Maria Paola si terranno martedì 15 settembre alle ore 16:30 a Caivano.
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