Roma, svaligiata sala slot a Vigna Clara: è caccia ai ladri

Nel quartiere di Vigna Clara a Roma, è stata svaligiata una sala slot. È caccia ai sette rapinatori. 

Torino Droga
Carabinieri (Foto: Getty)

È successo a Roma, nel quartiere di Vigna Clara. Qui un gruppo di persone nella notte ha effettuato una rapina a mano armata in una sala slot. Nonostante siano stati inseguiti, i ladri sono riusciti a fuggire facendo perdere le loro tracce.

È successo nel corso della notte. Alle 4.30 del mattino un furgone si è avvicinato alla sala slot sita in via Villa Severini, quartiere Vigna Clara di Roma.

La zona in cui è ubicata la sala slot è una zona ricca di palazzine residenziali e abitata dal ceto medio alto. I ladri dunque, erano già coscienti del fatto che il quartiere di Vigna Clara è un quartiere ricco. Però al posto di puntare ad una abitazione i furfanti hanno deciso di puntare alla sala slot.

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Roma, svaligiata sala slot a Vigna Clara: è caccia ai ladri

ladri

La sala slot colpita nella notte è una delle più frequentate nella zona. Alle 4.30 i ladri scendono in sette dal furgone. Il loro volto è coperto da un passamontagna e nelle mani impugnano delle mazze.

Oltre alla rapina, i ladri portavano un’arma illegale perché avere con sé in auto e mazze è reato. Impugnando queste armi i rapinatori spaccano le vetrate e fanno irruzione nell’esercizio commerciale.

Una volta dentro minacciano i dipendenti e si portano via un bancomat ATM e una macchina cambiadenaro. Caricano la refurtiva sul furgone e poi si danno alla fuga.

I dipendenti contattano immediatamente la polizia mentre i sette uomini fanno 23 km di strada, da Villa Severini a via Aurelia (zona Sud-Ovest di Roma), senza essere intercettati dagli agenti.

Poco dopo vengono individuati da una volante e i ladri proseguono la loro corsa fino al campo nomadi la Monachina. Una volta all’interno del campo i furfanti si dileguano facendo perdere subito le tracce.

Per sfuggire alla polizia i malviventi hanno lasciato sia la refurtiva che il furgone. Sul caso indagano gli agenti del commissariato Ponte Milvio.

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