Lampedusa, protesta contro gli sbarchi di migranti in corso – VIDEO

Protesta in corso a Lampedusa contro gli sbarchi di migranti avvenuti nelle scorse ore: persone stese in terra e urla contro il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.

Lampedusa

“A Lampedusa continua la farsa del governo Conte con l’hotspot che dopo esser svuotato viene nuovamente riempito all’inverosimile” la denuncia arriva dalla pagina Facebook di Stefano Candiani, segretario della Lega in Regione Sicilia.

Angela Maraventano e altri residenti di Lampedusa sono ora intenti a protestare contro “l’imbroglio continuo firmato Conte e Lamorgese. Il flusso di migranti sull’isola non si è mai arrestato e il centro di accoglienza continua ad essere strapieno” conclude il senatore Candiani.


Nelle scorse ore ben cinque navi quarantena per migranti sono arrivate sull’isola di Lampedusa. Altre 49 persone sono state soccorse dalla Guardia Costiera e condotte in porto, assieme a una barca che è riuscita ad approdare in totale autonomia.

I bambini sbarcati sono stati sette, di cui alcuni di pochi mesi. Sono stati i volontari della Protezione Civile di Lampedusa e delle forze dell’ordine a prestare i primi soccorsi. I migranti sono della Costa d’Avorio, avevano passato tre giorni sulla barca -un piccolo gommone dal motore in avaria.

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Immigrati a Lampedusa, situazione critica

I volontari di Mediterran Hope si sono resi disponibili a prestare soccorso. Una di loro ha raccontato che sulla pelle dei migranti è rimasta impressa la vernice dell’imbarcazione. Poco prima erano giunti 26 tunisini a bordo di una piccola nave a motore all’imbocco del porto.

I migranti giunti a Lampedusa sono stati identificati e trasferiti nell’hotspot dell’isola, aggiungendosi agli altri settanta migranti arrivati nei giorni scorsi. Tutti dovranno salire sulle navi per la quarantena, in particolare sulla Snav Adriatico, che il governo ha inviato davanti all’isola per svuotare la struttura sovraffollata.

Il mare calmo di settembre è sempre un grande pull-factor rispetto alle partenze dalla Libia e dalla Tunisia, quindi nei prossimi giorni si attendono ancora numerosi sbarchi.