Viviana Parisi, Gioele morto nell’incidente: ipotesi plausibile dopo le analisi sull’automobile

Tracce di fluidi nell’auto di Viviana Parisi rendono plausibile l’ipotesi che Gioele sia morto nell’incidente e la mamma si sia suicidata per il dolore. 

viviana e gioele
Fonte Facebook

L’autopsia sul cadavere del bambino ha rilevato piccole tracce ematiche sulle ossa craniali. La risonanza magnetica ha rilevato sia la presenza di morsi animali, sia i resti di pietre. Con queste informazioni, gli inquirenti potrebbe capire in quale punto del campo costeggiante l’autostrada è morto Gioele (se dovesse essere sopravvissuto all’incidente).

Le ricerche dei resti del piccolo sono ancora in corso a Caronia, ma nella Opel Corsa che guidava la mamma Viviana Parolisi ci sarebbero sei tracce biologiche. Potrebbe trattarsi di residui ematici o piccole chiazze di sangue. La scoperta è arrivata dalle analisi chimiche del mezzo di trasporto. L’ipotesi che il bambino abbia perso la vita in seguito allo schianto prende nuova forza.

Le ferite che Gioele potrebbe aver riportato nello scontro avrebbero gettato nel panico Viviana. La mamma avrebbe così cercato soccorso nel campo, col bambino ancora vivo in braccio. Ma il piccolo potrebbe essere morto proprio in quei frangenti e la mamma -rimasta da sola e sconvolta- potrebbe aver ceduto all’idea di togliersi la vita.

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Gioele aggredito dagli animali selvatici

I risultati dell’autopsia effettuata sui resti di Gioele rendono chiaro anche che gli animali selvatici presenti in quel tratto di campagna hanno aggredito il suo corpo. Resta da stabili se tali morsi sono la causa della morte oppure sono avvenuti dopo il decesso.

Le lesioni riscontrate sul corpo di Viviana Parisi sono riferibili, secondo gli inquirenti, a un suicidio. La donna si sarebbe gettata nel vuoto da un alto traliccio lì presente. Infatti, l’autopsia ha evidenziato traumi alla colonna vertebrale diverse costole fratturate.

Gioele invece era seduto nei posti di dietro dell’auto, su un seggiolino sganciato. Lo scontro con un piccolo furgoncino potrebbe aver sbalzato il bambino e fatto frantumare un finestrino.

Durissimo il padre del piccolo Gioele, Daniele, che da giorni critica le ricerche e i soccorsi al rilento che hanno permesso di scoprire il cadavere del piccolo solo molto dopo la scomparsa.