Covid19, nuovo focolaio a Roma: otto ragazzi positivi dopo le vacanze a Malta

Otto ragazzi positivi al Covi19 dopo essere rientrati a Roma dalle vacanze a Malta, ora si teme per un nuovo focolaio.

focolai di coronavirus in italia

A renderlo noto è il sistema Salute Lazio che pubblica rilevazioni dell’Asl Roma 3. Gli otto giovani hanno tutti circa 18 anni, erano stati in vacanza a Malta e sono rientrati nella Capitale il giorno 7 agosto. Una settimana a La Valletta è bastata per contrarre tutti la malattia.

Le autorità sanitarie internazionali stanno cercando di rintracciare tutte le persone venute in contatto con i giovani, sia in Italia che all’estero. Una campagna di screening è stata avviata per arginare questo nuovo focolaio.

L’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, invita a non abbassare la guardia e ad adottare sempre le misure di distanziamento sociale e prevenzione del contagio.

Anche un ragazzo di rientro da Ibiza a Roma è risultato positivo al Coronavirus, anche in questo caso è stata avviata la ricerca di tutti i suoi contatti per evitare che il virus si diffonda.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE > > > Covid-19, focolai in Italia: 10 nuovi casi a Savona, Trento critico

Focolai di Covid19 in tutta Italia

C’è grande preoccupazione per i focolai che stanno scoppiando in tutta Italia e per i diversi cluster di casi positivi. Sebbene tutti siano gruppi piuttosto piccoli di persone e le autorità sanitarie riescano con rapidità ad arginare la diffusione del contagio, l’allerta resta massima.

Il rapporto di Iss e ministero della Salute riporta come nell’ultima settimana ben 12 regioni siano tornate ad avere un Rt sopra 1. Su scala nazionale, l’indice di trasmissione è di 1,01. Le situazioni più difficili in Sicilia con Rt 1,62 e Bolzano con Rt 1,43.

I nuovi contagi riguardano spesso asintomatici. L’aumento dei casi e dei focolai in Italia, secondo gli scienziati, non è dovuto solo all’importazione del virus dall’estero a causa di stranieri. Quindi, c’è ancora una quota rilevante di cittadini italiani che hanno contratto il coronavirus e continuano a diffonderlo.