Lo spirito felino di questo gatto è più che viva: ha aggredito i vicini ed è stato messo agli arresti domiciliari, è il primo ad essere messo sotto sorveglianza

È la storia di Lewis, un gatto domestico qualsiasi che però ha una particolarità: è agli arresti domiciliari. No, non vuol dire che è troppo pigro per uscire di casa, è letteralmente in stato di sorveglianza tra le grinfie di una padrona che lo difende contro chiunque. Lewis è un felino del Connecticut che ha seminato il terrore per il suo quartiere.
Una storia che ha dell’incredibile, sicuramente lui e Garfield – il noto gattone dei cartoni animati – hanno molto poco in comune. Niente lasagne, nessun migliore amico umano, vive come uno spirito libero e terrorizza tutto il vicinato con il suo atteggiamento poco tranquillo.
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Lewis, il gatto agli arresti domiciliari: il motivo

Cosa può mai aver fatto un gatto per stare agli arresti domiciliari? Il terrore di Sunset Circle questo il nome che gli è stato dato nel suo quartiere, ha spaventato ogni singolo vicino. Un quartiere apparentemente tranquillo, mai un problema, fin quando è arrivato Lewis. Aggressivo, Psycho Kitty – un altro soprannome che gira per il vicinato – non è il gatto più amabile del mondo. Una delle vittime, racconta terrorizzata che si aggrappa a gambe e caviglie ed inizia a mordere e graffiare.
Un atteggiamento piuttosto atipico, racconta la proprietaria del gatto. “È stato raccolto dalla strada 3 anni fa, non ha mai fatto male a nessuno della famiglia. Forse è stato infastidito, ecco il perché del suo atteggiamento”. Proprio per il suo atteggiamento da spirito libero, la padrona ha dovuto pagare una multa perché Lewis non ha rispettato lo stato di sorveglianza a cui le autorità locali l’hanno sottoposto.