Migranti, Lamorgese: “Problemi di sicurezza sanitaria”

Lucia Lamorgese si è recata oggi in Tunisia per per parlare con il presidente Said del consistente aumento del numero di migranti nel nostro paese. 

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La Ministra dell’Interno Lucia Lamorgese, ha incontrato oggi a Tunisi il presidente Kais Saied. Un incontro che è nato dalla forti preoccupazioni esternate nelle ultime settimane dalla Lamorgese, riguarda il consistente aumento dei flussi migratori verso l’Italia. La Tunisia occupa un ruolo centrale in questo discorso in quanto degli undicimila migranti sbarcati sulla nostra costa negli ultimi giorni,  quasi quattromila sono di nazionalità tunisina. Per la Ministra dell’interno, tutto questo comporta “seri problemi legati alla sicurezza sanitaria nazionale che si riverberano inevitabilmente sulle comunità locali interessate dai centri di accoglienza, dai quali, tra l’altro, i migranti tunisini in particolare cercano di allontanarsi in ogni modo prima del termine del periodo di quarantena obbligatorio”. Dopo la fine dell’incontro con il presidente Said, la Lamorgese ha dichiarate di avere ricevuto delle adeguate rassicurazioni per intensificare i controlli alle frontiere e contrastare in modo più efficace l’attività dei trafficanti di persone.  

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Fuga migranti, Maria Giovanna Maglie con la Ministra Lamorgese

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Nel frattempo, la ministra è stata duramente contestata da Maria Giovanna Maglie, a proposito della fuga di migranti avvenuta a Caltanissetta. È accaduto infatti che un centinaio di migranti, approfittando di una distrazione della polizia, siano riusciti a fuggire dall’hotspot in cui si trovavano. Di qui la dura critica che la Maglie ha rivolto alla Ministra degli Interni su Twitter, in cui ha scritto che “un centinaio di immigrati sono scappati  dal Cara di Pian del Lago a Caltanissetta. Erano  in quarantena obbligatoria. Pattuglie di feroce controllo solo per i bagnanti italiani, vero ministro Lamorgese?”. Una durissima invettiva, seguita dall’hashtag #Governodicialtroni.

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