Harry e Meghan hanno deciso di fare causa a dei paparazzi colpevoli di aver usato addirittura dei droni per rubare delle foto del piccolo Archie
Non c’è pace per Harry e Meghan per quanto riguarda l’infinita battaglia contro i paparazzi. Evidentemente stanchi per le continue invasioni di cui è oggetto in particolare il figlio di 14 mesi Archie, hanno deciso di denunciare gli invadenti fotografi. I duchi del Sussex sostengono infatti che i paparazzi siano riusciti letteralmente a rubare degli scatti del piccolo attraverso delle “intrusioni seriali”. Foto ottenute addirittura ricorrendo all’ausilio di droni ed elicotteri per sorvolare la loro villa di Los Angeles. In un caso, denuncia la coppia, un paparazzo avrebbe perfino rotto la recinzione per poter entrare nella loro proprietà.
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La denuncia di Harry e Meghan contro i paparazzi

Nella denuncia che la coppia ha presentato, riportata dal Daily Mail, si può leggere che i droni passerebbero anche tre volte al giorno ad un’altezza di appena sei metri. Stesso problema per gli elicotteri che inizierebbero a sorvolare la villa già dalle 5.30 creando disagi non solo al piccolo Archie ma anche ai vicini. Inoltre a quanto pare, con lo scopo di rendere le foto vendibili, i paparazzi avrebbero anche ritoccato alcuni scatti del piccolo. Manipolazione utile affinché sembrasse che la famiglia si trovasse in un luogo pubblico e non nel giardino di casa. In sostanza quello che Harry e Meghan chiedono, anche attraverso la denuncia, è che finalmente venga rispettata la propria privacy. Una tutela che spetta innanzitutto al figlio Archie di appena 14 mesi e che ha diritto ad un’infanzia che sia quanto più “normale” possibile.
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