Coronavirus, Conte convocato a riferire alla Camera il 29 luglio

Il premier Giuseppe Conte è stato chiamato alla Camera il 29 luglio per riferire sullo stato attuale della lotta contro il coronavirus condotta dal suo governo. 

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Il 29 luglio, alle ore 9 e 30, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte è stato chiamato a comunicare all’Aula della Camera, sullo stato della situazione riguardo la lotta al coronavirus da parte del governo e la decisione di prolungare lo stato di emergenza nazionale.

Proprio su quest’ultima questione, negli ultimi giorni Matteo Salvini ha attaccato duramente il governo. Il leader della Lega ha infatti dichiarato che “chi vuole prorogare lo stato di emergenza è un nemico dell’Italia”. A suo parere, non esistono più i presupposti politici per prolungarlo ulteriormente. 

Intanto è notizia di queste ore che il consenso all’interno della Lega in favore di Salvini aumenta. L’ex segretaria Roberto Maroni, ha infatti annunciato che sta per prendere la tessera della Lega. Maroni infatti, dopo la fondazione del nuovo partito da parte di Salvini, si era distaccato dalla base leghista. 

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Coronavirus, le critiche di Vincenzo De Luca al governo

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Il governatore della Campania Vincenzo De Luca si è dimostrato particolarmente critico nei confronti dell’esecutivo per motivi opposti a quelli di Salvini. Secondo lo “sceriffo” mantenere lo stato di emergenza è una priorità per il paese, e il governo sta perdendo troppo tempo per attuare quella che a suo parere è una vera e propria necessità. Altrimenti, il rischio è che “se il clima del Paese rimane quello che abbiamo oggi, di totale rilassamento e deresponsabilizzazione noi non arriviamo neanche a settembre”. De Luca ha poi spiegato che bisogna proiettarsi nell’ottica che fino alla prossima primavera, o fino a quando non sarà pronto un vaccino, “il presupposto per governare questa transizione è responsabilità dei cittadini e controllo rigoroso delle frontiere”.  Il Governatore della Campania ha poi chiesto al governo di rendere obbligatorio l’utilizzo delle mascherine.

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