Una bomba d’acqua improvvisa su Palermo ha causato danni ingenti e provocato la morte di due persone. Trovate ancora nella loro auto in un sottopasso

La bomba d’acqua improvvisa su Palermo dalle prime ore del pomeriggio, con diverse parti della città allagata, ha provocato anche una tragedia. Due persone sono morte intrappolate dentro alla loro macchina, una vettura di colore bianco, nel sottopassaggio di via Leonardo da Vinci.
In base alle prime ricostruzioni sarebbero annegate dentro alla vettura che si è allagata. Solo poco fa i sommozzatori hanno trovato l’auto, ma non c’era già più nulla da fare per loro. E ancora, due bambini (il più piccolo di 9 mesi) sono stati ricoverati in ospedale per ipotermia. Anche loro erano in auto insieme ai loro genitori, nel sottopasso di viale della Regione, all’altezza di via Sardegna.
🔴 Due persone sono morte annegate in un sottopasso di viale della Regione a #Palermo, allagato per la bomba d’acqua caduta in città. Erano in un’auto, sommersa dalla pioggia, che è rimasta blocca in strada. pic.twitter.com/MdokY3N3BW
— RTL 102.5 (@rtl1025) July 15, 2020
I sommozzatori dei Vigili del fuoco sono anche riusciti a salvare una giovane rimasta intrappolata nell’auto sommersa dall’acqua in via Imera. Inoltre decine di auto sono rimaste intrappoiate in diverse vie del capoluogo oltre che vicino agli ospedali Civico e Policlinico. E su viale Regione Siciliana, sempre per i sottopassi allagati, sono state registate lunghe code. Più di cento le chiamate ai vigili del fuoco in poche ore anche per infiltrazioni d’acqua negli appartamenti.
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Palermo, la bomba d’acqua terrorizza gli automobilisti e soffre pure la campagna
Palermo, la violenta pioggia del pomeriggio di oggi non ha rìsparmiato nemmeno la zona delle spiagge di Mondello. Quasi 80 millimetri di acqua in pochissimo tempo, una precipitazione record per il mese di luglio da più di 200 anni a questa parte. Ma sopratto, come confema Alessandro Di Martino (amministratore della partecipata comunale Amap) a ‘La Repubblica’, il fenomeno non era atteso.
“Per questo non erano attive le normali misure di prevenzione previste in caso di allerta meteo. Sono situazioni meteorologiche estreme e non prevedibili almeno in questa intensità, ma l’Amap sta intervenendo con tutte le proprie strutture”. Insieme alla pioggia è arrivata anche la grandine, tanto che diversi automobilisti hanno abbandonato le loro auto.
Una situazione drammatica, anche per gli effetti sulle coltivazioni locali. Lo sottolinea Coldiretti Sicilia che lancia l’allarmeti nelle strade princopali e ancora di più in quelle di campagna, impediscono di fatto di raggiungere i campi. E ci sono anche diversi danni alle strutture, che dovranno essere valutati meglio nei prossimi giorni. “Nel palermitano, soprattutto nella zona di Gangi, chi non ha ancora trebbiato prevede la perdita di una grossa percentuale di produzione . E chi ha la paglia in campagna subirà perdite ingenti”, spiega Coldiretti.