Covid-19, gamberi surgelati sono stati bloccati dalla dogana perché infetti dalla malattia originaria di Wuhan.
La notizia sta facendo il giro del mondo e tantissime persone stanno iniziando ad essere particolarmente preoccupate per cosa questo significhi. Fino a questo momento, infatti, il cibo era stato soltanto marginalmente toccato dall’epidemia che ha colpito il mondo. Adesso però, qualcosa è cambiato. Stando alle ultime notizie che arrivano direttamente dalla Cina, infatti, delle confezioni di gamberetti sarebbero state bloccate alla dogana perché infette. Il virus cinese è stato individuato e le autorità hanno prontamente agito per combattere ed evitare l’infezione dalla malattia. La situazione è molto complessa e ora sarà necessario fare molta più attenzione e controllare con ulteriori mezzi e risorse le merci che transitano tra diversi Paesi del mondo.
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Covid-19, gamberi surgelati bloccati: la Cina ferma tutto
Le notizie riportate dal Quotidiano del Popolo di Pechino sono molto chiare. Un carico di gamberi surgelati in arrivo dal lontano Ecuador è stato fermato dalla dogana cinese per i soliti controlli di routine. Dalle analisi attraverso l’acido nucleico le confezioni sono risultate positive agli scanner e ai test. Per questo tutto il carico proveniente dal Paese dell’America Latina. I gamberi ovviamente sono risultati negativi, dato che il COVID-19 non attecchisce sul pesce congelato, ma senza dubbio il fatto che sia stato trovato sulle buste è preoccupante. Ora il governo asiatico ha deciso di avviare le procedure per la distruzione del carico proveniente dall’Ecuador, infetto dalla malattia. Inoltre è stato immediatamente decisa la sospensione dell'”importazione e l’esportazione dei prodotti di queste imprese”.
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