Google Chrome è diventato per del tempo debole ad alcuni attacchi di hacker che hanno spiato 32 milioni di persone.

Google Chrome è senza dubbio il motore di ricerca più utilizzato del mondo. Il 64% delle ricerche mondiali tramite internet sono fatte utilizzando proprio l’ultimo motore di Google, che assicura rapidità, velocità di utilizzo e sicurezza. O almeno dovrebbe, dato che nelle ultime ore è stata scoperta una crepa nella sicurezza che ha fatto venire i brividi a molte persone.
Un gruppo di hacker, infatti, avrebbe trovato il modo migliore per aggirare i protocolli di sicurezza di Google, riempiendo lo shop con dei programmi che non erano volti ad aiutare gli utenti, anzi. Un piccolo plugin ed ecco che una persona veniva spiata costantemente da alcuni malintenzionati, che hanno registrato quello che gli pareva attraverso le telecamere e non solo di tanti utenti.
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Google Chrome usato per cyberattacchi, 32 milioni di utenti spiati
Non è ancora chiaro quali siano i plugin che sono stati messi sullo store solo per penetrare i dati. Di certo ora sono stati rimossi e si sta lavorando per rintracciare i colpevoli, riporta Reuters. Secondo i dati ben 32 milioni di utenti avrebbero scaricato le estensioni incolpate, cosa che ha causato una perdita di dati enorme. Ora senza dubbio gli ingegneri Google faranno di tutto per proteggersi in futuro da attacchi del genere.
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