Coronavirus, per bambini e giovani il rischio di infezione è dimezzato

Secondo uno studio inglese bambini e giovani sotto i 20 anni avrebbero la metà del rischio di contrarre il Coronavirus. Buona notizia per la scuola

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Bambini e giovani hanno la metà de rischio di contrarre il Coronavirus (Foto: Getty)

In questi mesi abbiamo potuto notare, seguendo lo sviluppo del Coronavirus e la sua diffusione, come siano maggiormente a rischio le persone con patologie croniche e gli anziani. Al contrario, il Covid-19 in percentuale ha colpito molto poco i giovani o i bambini. Questo fatto è stato certificato da uno studio inglese, condotto dai ricercatori della ‘London School of Hygiene and Tropical Medicine‘. Per gli individui sotto i 20 anni le possibilità di contrarre il virus sarebbero la metà rispetto al resto della popolazione e sarebbero in prevalenza asintomatici. Gli esperti di questo studio, pubblicato sulla rivista ‘Nature Medicine’, ritengono che proprio per questo la chiusura delle scuole non sia così efficace per evitare la diffusione del contagio.

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Coronavirus, bambini e giovani rischiano la metà: lo studio inglese nel dettaglio

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Coronavirus, svolta nella ricerca della cura (Getty Images)

Il team di ricerca della London Scholl of Hygiene and Tropical Medicine, guidato da Nicholas Davies e Rosalind Eggo, ha esaminato i dati sulla trasmissione del Coronavirus in base all’età. Sono stati analizzate le statistiche di sei Paesi: Cina, Italia, Giappone, Singapore, Canada e Corea del Sud. Da questa ricerca è emerso che gli under 20 hanno la metà delle possibilità di infettarsi rispetto al resto della popolazione e che solamente il 21% tra i 10 e 19 anni presentavano sintomi. Gli esperti ipotizzano che questo possa essere spiegato dalla maggiore esposizione al contagio e quindi abbiano una risposta immunitaria più efficace.

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