Colpisce la moglie e poi urla le proprie convinzioni politiche, utilizzandole come argomento per giustificare l’attacco. Una vera e propria scena grottesca.
Un litigio davvero pazzesco quello che è stato riportato dai carabinieri di Bologna. Ieri sera infatti, nel cuore della città, c’è stato un litigio tra due coniugi. Le cose si sono subito messe male e l’uomo alla fine ha colpito ripetutamente la donna. Sono stati chiamati i carabinieri e quando sono penetrati in casa, il marito è andato su tutte le furie. Indicando il busto di Mussolini che aveva in casa, egli ha additato la moglie e ha iniziato ad insultarla. “Sei una comunista di m…! Non sei neanche italiana e non hai il permesso di soggiorno. Viva il duce!“. Certamente un litigio particolare, che ha conquistato diverse pagine di giornali e siti online.
LEGGI ANCHE —> Covid-19, bollettino 8 giugno: 65 persone sono morte
L’uomo è stato immediatamente arrestato e portato in caserma dai carabinieri. Violenza domestica ed apologia al fascismo sono senza dubbio alcuni dei crimini per i quali sarà incolpato quando ci sarà il processo alla sua persona. Il 39enne, riporta Repubblica, aveva già dei precedenti di violenza verso la moglie 41enne. Senza dubbio quest’ennesima aggressione e questo comportamento non faranno che rendere la sua posizione ancora più precaria davanti al giudice. Notte piena quella di ieri sera per i carabinieri di Bologna. Sono anche intervenuti, infatti, per fermare altre due liti familiari non troppo lontana dalla zona in cui è accaduto quanto raccontato sopra.
LEGGI ANCHE —> Emma e la malattia: “Voglio dirvi una cosa importante”