Covid-19, nuove linee guida dell’Oms per eventi all’aperto e raduni di massa

L’Oms detta le le nuove linee guida anti Covid-19 per gli eventi all’aperto e i raduni di massa: come cambierà la vita nel mondo in estate

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Il direttore generale dell’Oms Ghebreyesus (via Getty Images)

Il mondo sta cambiando, anzi, per molte cose è già cambiato a causa della pandemia di Covid-19. L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha pubblicato ieri le nuove linee guida per quanto riguarda gli eventi all’aperto i raduni di massa, raccomandando alcune modifiche affinché essi si possano svolgere con la massima sicurezza. Per evitare la diffusione del Coronavirus si andrà sempre di più verso le riunioni all’aperto, con la partecipazione delle persone da limitare il più possibili, evitando di arrivare insieme. “Nel contesto della pandemia di Covid-19 le riunioni di massa potrebbero amplificare la trasmissione del virus e potenzialmente di compromettere la capacità di risposta di sistemi sanitari dei Paesi” si legge nella note dell’Oms.

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Oms, le nuove linee guida anti Covid-19: privilegiare gli eventi all’aperto

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Oms (Getty Images)

Dopo mesi di lockdown per molti Paesi del mondo, ora la popolazione è chiamata a muoversi nuovamente per non compromettere anche il benessere economico, sociale e psicologico. Proprio per questo nelle linee guida dell’Oms si legge che “poiché le riunioni di massa hanno implicazioni di carattere politico, sociale, economico e culturale, le autorità devono valutare l’importanza e la necessità di un evento“. I governi dovranno, ovviamente, “affrontare e mitigare adeguatamente tutti i rischi connessi alla salute pubblica“. L’Oms ha inoltre pubblicato un elenco di misure contenitive, che dovranno essere recepite della autorità sanitarie e dagli organizzatori di grandi eventi.

Arrivi scaglionati, aumento della frequenza dei trasporti, designazione dei posti a sedere, regolare la capacità delle sedi, privilegiare eventi virtuali o all’aperto. Nelle linee guida si ricordano le misure più elementari come il distanziamento, tossire coprendosi la bocca con l’avambraccio e lavarsi spesso le mani. Le persone più a rischio, come i malati gravi e cronici, o con età superiore ai 65 anni dovranno beneficiare di misure speciali e dovranno stare meno possibile in mezzo alla gente.

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