Coronavirus, Pasquetta record di sanzioni: numero più alto da inizio misure

Sono arrivati i numeri sulle sanzioni nella giornata di Pasquetta: è record. Registrato il numero più alto da entrata in vigore norme anti Coronavirus

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Record di sanzioni a Pasquetta: dall’entrata in vigore delle misure anti Coronavirus, è il numero più alto (Getty Images)

Da quanto sono entrate in vigore le norme restrittive anti Coronavirus emanate dal Governo, è vietato uscire di casa se non per motivazioni di assoluta necessità. Si parla di ormai più di un mese fa e, da allora, vengono effettuati ogni giorno controlli a tappeto da parte delle Forze dell’Ordine per verificare se chi si sposta è in regola.

Come già annunciato da diverso tempo, il weekend di Pasqua e Pasquetta sarebbe stato uno dei più critici e da tenere d’occhio. Se nei dati dal venerdì alla domenica si erano registrati numeri molto positivi, con solo il 5% del totale sanzionato, non si può fare lo stesso discorso per quanto riguarda la giornata di ieri. Il lunedì di Pasquetta, infatti, ha registrato il numero più alto di sanzioni dall’entrata in vigore delle norme anti Coronavirus.

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Coronavirus, sanzioni a Pasquetta: i numeri del Viminale

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Oltre 16mila le persone sanzionate per aver violato il divieto di spostamenti (photo Gettyimages)

Poche ore fa, il Viminale ha emanato i dati relativi al numero di persone sanzionate durante il lunedì di Pasquetta. Si sapeva già da tempo che, soprattutto la giornata di ieri, avrebbe rappresentato un grande rischio a livello di spostamenti ingiustificati. E infatti, così è stato. Si parla di 16.545 persone fermate e sanzionate per aver violato il divieto di spostamenti. Di questi, 80 sono stati sanzionati per dichiarazioni non vere, mentre 2 perché hanno violato la quarantena.

Si tratta dei numeri più alti registrati nel corso di tutto questo periodo di restrizioni. Vi erano già stati picchi di sanzioni, ma mai così alti come quelli della giornata di ieri. Il Governo era pronto a esiti di questo tipo, e infatti i controlli sono stati tantissimi e in tutta Italia. Secondo quanto riportato dal Viminale: “Sono state fermate quasi 800mila persone e controllate 245mila attività commerciali“.

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