Conte risponde alla von der Leyen: “Ue ad un bivio, mostrare più unità”

Dopo le parole della Von der Leyen che mostrano supporto all’Italia, arriva la risposta del Premier Conte. Per il presidente l’Ue è ad un bivio.

Conte
Il presidente del Consiglio risponde alla von der Leyen (via Getty Images)

Nella giornata di ieri vi abbiamo riportato le parole di Ursula von der Leyen, che ha decisamente fatto un passo indietro mostrando il suo massimo supporto all’Italia. La presidente di commissione UE ha aperto agli aiuti all’Italia, invitando gli altri paesi dell’Unione a ragionare come una sola nazione.

Questa mattina, invece, è arrivata la risposta di Giuseppe Conte che ha subito fatto capire che l’UE è ad un bivio. Il presidente del Consiglio ha aperto la sua lettera ringraziando pubblicamente la von der Leyen per le parole. Infatti per il premier le parole della presidente hanno scosso la coscienza di tutti. Subito dopo il Presidente del consiglio ha alzato il tiro, chiedendo all’Unione di msotrare più ambizione, coraggio e unità.

Giuseppe Conte ha poi ricordato che stiamo assistendo ad un evento storico e che le misure proposte al momento non sono ancora all’altezza. Per questo motivo il premier ha alzato nuovamente il tiro, chiedendo alla von der Leyen più ambizione, più unità e più coraggio.

Conte avanza la sua proposta sugli European Recovery Bond

Conte
Emergenza coronavirus, la proposta del Presidente del Consiglio (via Getty Images)

Il Presidente Conte, nella sua lettera ad Ursula von der Leyen, ha anche avanzato la sua proposta per gli European Recovery and Reinvestment Plan. Quello del presidente del Consiglio è un progetto a dir poco coraggioso e ambizioso e che richiede un forte supporto economico. Proprio per questo motivo entrano in ballo gli European Recovery Bond: ossia dei titoli di stato utili a finanziare gli sforzi dell’Europa per ricostruire il proprio tessuto sociale ed economico.

Nella lettera di ringraziamento alla presidente di commissione UE, il Premier ci ha tenuto a far saperre di aver accolto con grande entusiasmo la Sure, ossia i 100 miliardi stanziati per aiutare l’Italia a ripartire. Però per il presidente del Consiglio sono molto poco i 100 miliardi che a suo dire non sarebbero in grado di rifinanziare i sistemi sanitari e le piccole-medie imprese che hanno bisogno di ripartire e che sono il motore economico della penisola.

Successivamente Conte ha preso come modello economico quello americano. Infatti gli USA hanno presentato un piano inedito per sostenere e far ripartire subito l’economia. Infatti il premier ha scritto come gli Stati Uniti stiano mettendo in atto un piano fiscale senza precedenti e poi ha rilanciato all’Europa, invitandola a non perdere la sfida con lo stato a Stelle e strisce. Per il premier, infatti, è indispensabile sostenere tutti gli sforzi necessari per vincere e dotarsi di tutti gli strumenti che servono per avviare la ricostruzione.

Il Presidente del Consiglio ha infine concluso la sua lettera lanciando una sfida per il futuro, ossia sfruttare la vera potenza di fuoco della famiglia europea. Per Conte infatti sarà necessario stilare un programma comune e condiviso di sostegno e di rilancio dell’economia europea. Infine Giuseppe Conte ha ricordato alla von der Leyen che con molte probabilità, le decisioni prese oggi verranno ricordate in futuro, con il 2020 come data spartiacque nella storia dell’Unione Europea.

L.P.

Per rimanere sempre aggiornato sulla Politica, CLICCA QUI !