Usa, bimbo di 6 settimane muore per Covid-19: è la vittima più giovane al mondo. A confermarlo il Governatore del Connecticut Ned Lamont
Un bambino di sei settimane in Connecticut è deceduto per complicanze del coronavirus, in quella che si ritiene sia una delle vittime più giovani attribuite alla malattia.
Il bambino è stato portato in ospedale in condizioni critiche la scorsa settimana e non ha potuto essere rianimato, ha detto il Governatore Ned Lamont mercoledì.
I test di martedì sera hanno confermato che il neonato era infetto da COVID-19, in una forma piuttosto acuta.
“Questo è un virus che attacca le fasce più fragili senza pietà“, ha twittato Lamont, definendo la morte “assolutamente straziante”.
I funzionari ritengono che “questa è la più giovane vittima morta a causa di complicazioni relative al COVID-19“, ha ribadito il politico.
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Usa, muore bimbo di 6 settimane per Covid-19: è la vittima più giovane

“Ciò sottolinea anche l’importanza di rimanere a casa e limitare l’esposizione ad altre persone“, ha twittato il Governatore dello stato del Connecticut Ned Lamont. “La tua vita e la vita degli altri potrebbero letteralmente dipendere da essa. Le nostre preghiere vanno alla famiglia in questo momento difficile”.
Fino ad oggi sono stati registrati almeno 3.557 casi di coronavirus nello “Stato della noce moscata”, con 85 morti. In totale negli Stati Uniti gli infetti sono oltre 215mila con più di 5.000 vittime.
It is with heartbreaking sadness today that we can confirm the first pediatric fatality in Connecticut linked to #COVID19. A 6-week-old newborn from the Hartford area was brought unresponsive to a hospital late last week and could not be revived. (1/3)
— Governor Ned Lamont (@GovNedLamont) April 1, 2020
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