Sì ai Coronabond dalla Bce, Gentiloni: “Germania capirà”

La Bce si schiera a favore dei coronabond, ad annunciarlo è il vicepresidente Luis de Guindos

Coronabond
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La Bce, Banca centrale europea, ha deciso di schierarsi a favore dei coronabond. L’annuncio è arrivato direttamente dal vicepresidente Luis de Guindos alla radio spagnola Cope. Queste le sue parole: “Sono a favore dei coronabond. Si tratta di una pandemia che avrà ripercussioni su tutti”. Inoltre questa crisi viene considerata completamente diversa da quelle del 2008-2009-2010.

I coronabond sono dei bond comuni che consentirebbero agli Stati membri dell’Ue di finanziare le spese straordinarie necessarie per fronteggiare la crisi.

Coronabond, Gentiloni: “La Germania capirà”

Paolo Gentiloni, commissario europeo all’Economia, si è così espresso in merito alla situazione: “La Germania capirà. La discussione tra gli Stati Ue è legittima ma non è adeguata alla fase che viviamo perché non dà soluzioni. Penso che si debba fare tutti gli sforzi perché lo stallo sia superato. Credo che bisogna scommettere ancora che alla fine, soprattutto da parte della Germania, si arrivi a una comprensione della nuova situazione”. La nazione teutonica è infatti per il ‘no’ ai bond europei.

Gentiloni interviene anche sul Mes: “Il Mes non è la Spectre, è uno strumento condiviso, la discussione è sulle condizionalità”. Alla parola di alleggerimento risponde così: “non sono molto ottimista nemmeno su questa, perciò meglio spostare la discussione su quali obiettivi finanziare e poi decidere come”.

Infine, alla trasmissione Circo Massimo, una chiosa sull’Italia: “Penso che di quello che fa l’Italia dobbiamo essere orgogliosi. Non ci dimentichiamo che siamo stati costretti a fare da apripista non solo in campo sanitario ma economico e che abbiamo preso decisioni poi seguite dalla maggioranza degli Stati occidentali. Abbiamo reagito in modo esemplare”.

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Il Parlamento Europeo a Bruxelles (Getty Images)

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