Truffe Coronavirus, in questi giorni sono spuntati come funghi falsi annunci sui controlli nei palazzi a caccia di trasgressori
Truffe Coronavirus, accanto alle molte iniziative di solidarietà si moltiplicano i tentativi di chi se ne approfitta. In diverse città italiane nelle ultime ore è stato affisso un avviso, all’apparenza credibile: “Si invitano i non residenti di questo edificio a lasciare le abitazioni ospitanti. Le autorità svolgeranno dei controlli“. Un volantino con tanto di intestazione e logo del Ministero dell’Interno per dare più risalto.
Il principio è semplice. Dopo i recentri decreto del governo, nessuno può lasciare la propria casa se non per motivi certificati e gravi. Quindi se un’ispezione sorprende qualcuno in una casa che non è il suo domicilio, scatta una multa salatissima. Peccato che sia soltanto un’abilissima truffa. Con la scusa di dover entrare per controllare chi c’è in casa, i presunti funzionari o agenti in realtà portano a termine le loro rapine.
Avvisi di questo tipo nelle ultime 24 ore sono comparsi in diverse città italiane, da Nord a Sud. In particolare sono statio segnalati a Brescia ma anche a Genova. E poi a Roma, nel quartiere Appio-San Giovanni, così come a Napoli e ad Avellino. Gli abitanti della zona li hanno notati e hanno subito allertato il più vicino commissariato per avere ragguagli.
La risposta è stata una sola e vale per tutti. Semplicemente l’ennesimo ignobile raggiro visto che non è stato redatto nessun documento di questo tipo e non sono alle viste ispezioni casa per casa. Piuttosto, le varie Questure, avvisano che “tutte le presenze non giustificate verranno denunciate”. In ogni caso non si
deve aprire la porta di casa a persone sconosciute e per qualsiasi dubbio meglio chiamare subito le forze dell’ordine.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Si fingono operatori Croce Rossa: allarme truffa Coronavirus
Allarme truffe Coronavirus, a Napoli anche i finti sanificatori dei palazzi

La truffa dei finti controlli nei condomini a causa dell’emergenza Coronavirus è solo l’ultimo tentativo di di una lunga serie. Nei giorni scorsi a Napoli alcun persone hanno cominciato a spacciarsi per incaricati del Comune che dovevano interventi di sanificazione. Così’ hanno provato ad introdursi in condomini e in appartamenti per derubare chi capitava a tiro, soprattutto anziani. E nel Rione Sanità sarebbero riusciti a sottrarre ad una signora 700 euro.
Nessuno, a Napoli come nell’hinterland, è stato autorizzato ad effettuare quel tipo di operazioni. Anche in questo caso quindi tutti devono prestare la massima attenzione. Nel caso ci siano dei dubbi è meglio prima contattare un familiare o un conoscente. E se i dubbi rimangono, chiamare subito il numero delle emergenze.
Lo stesso discorso vale per i tamponi. Sempre in Campania, come ha denunciato il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, sono stati segnalati casi gravissimi. Persone che dicevano di dover entrare per fare un tampone di controllo, pratica sanitaria assolutamente vietata e fuori luogo.