Coronavirus, scenario drammatico in proiezione per New York: come riferisce la stampa locale, la città alla foce del fiume Hudson vedrà uno scenario ancor più critico di Wuhan e della Lombardia. E non è l’unica…
New York deserta, vista dalle immagini prese da un drone (websource)Coronavirus, anche gli Stati Uniti d’America ora sono in ginocchio. Pronti a varcare la soglia dei 100 mila positivi, la confederazione diventa così il primo Paese al mondo con più positivi in assoluto superando anche Cina e Italia.
Coronavirus, numeri drammatici per New York e non solo
E non finisce qui. Perché come evidenzia oggi il New York Times, esiste anche la possibilità che per alcune aree metropolitane possa esserci uno scenario apocalittico come quello attuale in Lombardia. Sarebbe la matematica a imporre tale scenario. Secondo quanto sostiene il quotidiano infatti, in alcune città come New York, il tasso di crescita dei positivi è del +30% rispetto a quello di Wuhan o della stessa Lombardia. Così in proiezione lo scenario sarà ancor più infernale dei casi citati.
Anche località come Detroit e New Orleans sono tra le potenziali nuove zone rosse. Città che stanno facendo fatica nel contenere l’ondata virale e a calare la curva epidemiologica attraverso tutte le precauzioni del caso. Il distanziamento sociale – spiega il tabloid – per esempio non è rispettato come dovrebbe. Così ecco che rischia di innescarsi un effetto domino letale, per il quale poi non ci sarà più tempo per tornare indietro.
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Ad allarmare, inoltre, è anche la decisione del presidente Donald Trump in merito al via libera post-isolamento forzato. Il leader politico vorrebbe infatti riaprire la nazione prima di Pasqua, ma uno studio realizzato dall’Institute for Health Metric and Evalutation rivela che questo periodo coinciderà proprio col picco di decessi che supereranno i 2.300 al giorno.
Il che, oltre alla sua stessa drammaticità, metterebbe a forte rischio anche il sistema sanitario del Paese. “L’autogol di Trump”, così è definitiva questa mossa politica per la quale, tuttavia, non c’è ancora l’ufficialità e probabilmente ma vi arriverà data la situazione critica.