Coronavirus, parla la prima paziente guarita in Italia. La donna di Padova minimizza il problema: “Mai avuta febbre, ci stiamo facendo male da soli”.
Aumentano i casi di contagio da coronavirus in Italia, ma salgono discretamente anche i casi di pazienti che guariscono completamente dall’emergenza sanitaria. Il primo episodio positivo è avvenuto con una 47enne di Vo Euganeo, la quale ha raccontato il suo percorso ai microfoni del Corriere della Sera.

Coronavirus, il racconto della prima paziente guarita
“Sono solo una persona che è andata a casa, come faranno presto tanti altri. Svegliamoci ragazzi, che ci stiamo facendo del male da soli”, dice innanzitutto la donna con una premessa forte e incisiva.
La donna, poi, spiega che i medici le hanno detto esattamente: “Quel che le sto dicendo io. Gli anziani devono stare più attenti, gli altri facciano attenzione a non pestarsi i piedi, a tenersi a distanza”. E aggiunge: “Noi saremo anche ignoranti, ma qualcuno ha soffiato sul fuoco della nostra ignoranza”.
La signora assicura inoltre di non aver mai avuto paura: “Ma di cosa? È una influenza, mica muori, se non sei già malato. Mi sembra che siamo diventati tutti scemi”. Anche perché il ricovero è stato assolutamente tranquillo: “Mi sono tolta le scarpe solo per dormire. Pensi che mi sono addormentata con i jeans addosso. Stavo bene, ero soltanto seccata, ma tranquilla”.
Nessun medicinale in tutto ciò, a sua detta: “Ero positiva, ma senza neppure una linea di febbre. Appena arrivata mi hanno fatto un flebino, di zucchero liquido. Per precauzione, dicevano. L’unica medicina me la sono data io. Avevo mal di testa, per tutto questo casino, e ho chiesto se potevo prendere un Moment che avevo in borsa”.
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Quando le si chiese se non crede di esagerare nello sminuire troppo la questione, replica così: “Ma no. Quando mi hanno dimessa, i medici mi hanno detto di stare chiusa in casa, e in caso di febbre, prendere la Tachipirina. Insomma, di gestirmela da sola, e di chiamare solo in caso di febbre molto alta. In tanti criticano anche loro, ma le sembrano disposizioni allarmistiche?”.
Non ha dubbi la 47enne di Padova: tornerà tutto alla normalità. Ora, nel frattempo, sta bene: “Benone. Pensi che negli ultimi 2-3 anni ho sempre avuto una tosse fastidiosa. Quest’anno manco quella. Faccio la quarantena e poi torno al lavoro, almeno spero”.