Fisco, arriva l’algoritmo anti-evasore: da aprile caccia ai furbetti

Nuova lente di ingrandimento per il Fisco, con l’arrivo del nuovo algoritmo anti-evasore. Enterà in vigore da aprile e non lascerà scampo ai furbetti.

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Fisco, nuova stretta ai furbetti (via Getty Images)

Nuova misura del fisco per la continua caccia ai furbetti. Infatti l’Agenzia delle Entrate è pronta a calare una lente d’ingrandimento sui conti dei contribuenti per stanare evasori totali e paratotali.

In arrivo infatti un nuovo algoritmo che scaverà tra giacenze bonifici in entrata e in uscita, in cerca d’ incongruenze per scoprire se c’è qualcuno che nasconde più ricchezze di quanto ne dichiara. La nuova misura di ricerca dell’Agenzia delle Entrate, partirà dal 1 aprile di quest anno, con controlli selettivi sui vari conti bancari degli italiani.

A far slittare l’avvio del provvedimento è solamente la mancanza di un decreto del Ministro dell’Economia, che però sarà pronto entro la fine di Marzo. Solo con l’approvazione del decreto potrà partire la maxi operazione anti-evasione. Nel mirino soprattutto i conti bancari considerati “a rischio“, proprio per questo si parla di controlli selettivi. Andiamo quindi a vedere di cosa si tratta e qual è l’unico ostacolo del nuovo decreto.

Fisco, la lotta all’evasione dovrà vedersela con le regole sulla Privacy

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Ufficio dell’Agenzia delle entrate (via WebSource)

Il provvedimento contro i furbetti, però, dovrà vedersela anche con le regole sulla privacy. Ecco perchè nell’operazione ci saranno comunque dei paletti, che impediranno di svelare l’identità della persona esaminata attraverso la pseudonimizzazione.

Con questa tecnica saranno conservati i dati di una persona impedendo l’identificazione del soggetto esaminato, e che però consente all’Agenzia delle Entrate ed alla Guardia di Finanza di usare le tecnologie in grado di connettersi con le banche dell’identità esaminata.

L’intreccio attraverso la pseudonimizzazione servirà a far emergere criteri utili ad assemblare queste liste selettive di contribuenti da sottoporre ai controlli. Però solamente il decreto del Ministro dell’Interno stabilirà, definitivamente, quali saranno i paletti da rispettare durante la maxi operazione.

Inoltre da inizio anno chiunque richiede il modulo Isee , in qualche modo si presta a farsi esaminare dall’Agenzia dell’entrate che esaminerà saldo e giacenza dei rapporti finanziari da loro posseduti, assicurandosi chce tutto rispetti le regole.

L.P.

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