Cina, il virus misterioso passa da uomo a uomo: controlli a Fiumicino

Cina, continua l’allarme sul virus misterioso che ha colpito soprattutto nella zona di Wuhan. Le autorità confermano i primi sospetti sulla trasmissione.

Cina virus contagio
Cina, un virus misteriso sta contagiando la popolazioen (Getty Images)

Cina, non cessa l’allarme sul virus misterioso simile alla terribile Sars di inizio secolo che ha colpito parte della popolazione. E nelle ultime ore è arrivata anche la temuta conferma da parte delle autorità. La malattia, che ha già ucciso almeno tre persone e colpito altre 1700, può essere anche trasmessa da uomo a uomo.

Gli esperti della National Health Commission cinese ha confermato che il nuovo coronavirus, che provoca una malattia simile alla polmonite, è trasmissibile. E ci sarebbero almeno due casi nel Sud del paese di trasmissione diretta tra umani. Al momento però non è ancora scattato l’allarme rosso, anche se la situazione è monitorata costantemente dal governo cinese.

Secondo quanto ricostruito dalle autorità cinesi, la malattia sarebbe collegata ad uno specifico mercato ittico e di specie selvatiche nella città di Wuhan. Un centro molto popoloso (11 milioni di abitanti) e per questo la malattia potrebbe diffondersi in fretta. ma secondo un esperto intervistato dalla tv di Stato anche chi non ha visitato la città cinese potrebbe avere contratto il virus.

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Cina, più di 200 casi di polmonite e scattano i controlli anche a Fiumicino

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Cina, si intensificano i controlli dopo il virus (Getty Images)

Ma quali sono i numeri del nuovoi potente e misterioso virus che ha colpitpo la Cina? I casi accertati di polmonite da coronavirus segnalati sarebbero 224. In particolare 217 sarebbero confermati e sette sarebbero stati indicati come sospetti dall’inizio dell’epidemia. Il virus patogeno farebbe parte della famiglia della Sars e si manifesta con i sintomi della polmonite.

Il mercato del pesce della città di Wuhan è stato chiuso l’11 gennaio, ma nelle settimane successive l’infezione avrebbe oltrepassato i confini nazionali. Dalla Corea del Sud è arrivata la segnalazione di una donna giunta in aeroporto con febbre alta e sintomi collegabili al viruso. E in Thailandia sarebbe stato individuato il contagio del primo cittadino occidentale, un 32enne britannico ricoverato in gravi condizioni a Phuket.

In Italia il ministero della Salute ha affitto delle locandine nell’aeroporto di Roma Fiumicino, invitando alla prudenza. E consiglia di “rimandare viaggi a Wuhan non necessari”. Inoltre meglio consultare il medico e vaccinarsi contro l’influenza almeno due settimane prima del viaggio. Fiumicino è anche l’unico scalo italiano collegato direttamente con Wuhan con tre voli diretti e altri che fanno scalo pure lì. Quindi è scattata una procedura sanitaria per verificare l’eventuale presenza a bordo degli aerei provenienti da Wuhan di casi sospetti.

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Allarme rosso in Cina ma anche in atri Paesi (Getty Images)