Thailandia, torna da una vacanza e scopre di avere malattia rara

Thailandia, torna da una vacanza e scopre di avere una malattia piuttosto rara

Vacanza Thailandia
Thailandia, torna da una vacanza e scopre di avere una malattia rara (Foto: Getty)

Bruttissima scoperta per un uomo di Treviso di 45 anni al rientro in Italia dopo una vacanza in Thailandia. L’uomo aveva deciso di trascorrere le vacanze natalizie in terra asiatica, in un viaggio tipico tra bellezze naturalistiche e culturali. Il periodo invernale, come si sa, è il migliore dal punto di vista climatico per andare nell’antico Siam, e molti italiani decidono di passare al caldo i mesi più duri per il freddo nel Vecchio Continente.

L’uomo, non nuovo a viaggi nel Sud Est asiatico, si è dovuto recare all’ospedale Cà Foncello del capoluogo veneto, appena rientrato nel nostro paese. Aveva accusato dei fastidi alle vie urinarie, inizialmente sottovalutati durante il viaggio. Nel reparto di Malattie Infettive diretto da Pier Giorgio Scotton, è stato sottoposto a tutti i test del caso che hanno appurato un’infezione particolare da gonococco, malattia sessualmente trasmissibile.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Spagna, allenatore licenziato per video hot in rete

Thailandia, torna da una vacanza e scopre di avere una malattia rara

Vacanza Thailandia malattia
Thailandia, torna da una vacanza e scopre di avere una malattia rara (Foto: Getty)

Dopo un prelievo di liquido dal ginocchio, si è potuti risalire all’origine del germe causa dell’infezione. La malattia rara, sviluppata con questa forma di gonococco molto aggressivo,  pur se contratta a livello di vie urinarie, può creare grossi problemi alle articolazioni e anche alla vista. Rispetto alle classiche malattie sessualmente trasmissibili, come gonorrea, sifilide e clamidia, può avere un’evoluzione molto più rapida e dolorosa. Dal nosocomio trevigiano, spiegano che questo tipo di contagi sono in aumento, molto spesso dovuti proprio a viaggi in alcune zone del mondo, come la Thailandia, dove germi e batteri del genere sono maggiormente presenti. La raccomandazione resta sempre la stessa: avere rapporti protetti e rispettare le regole d’igiene in maniera molto ferrea. Le conseguenze per una malattia rara del genere, se non scovata in tempo, possono essere molto serie.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Migranti, nuovi morti in naufragio nel Mediterraneo