Epidemia morbillo in Polinesia: 81 morti e oltre 5.600 contagiati

Epidemia morbillo in Polinesia: nel Paese è scattato lo stato d’emergenza dopo un bilancio drammatico di oltre 80 morti e 5.600 contagiati. 

E’ allarme morbillo nelle isole Samoa, in Polinesia.
E’ stato lanciato anche lo stato d’emergenza dopo il gravissimo bilancio attuale: ossia 81 persone morte e il contagio di oltre 5.600 residenti. I numeri sono riportati dalla BBC, la quale sottolinea come la situazione sia davvero critica.

Epidemia morbillo in Polinesia

La maggior parte delle vittime sono neonati, bambini piccoli e anziani. L’allerta era stata diffusa già da alcune settimane, ma la criticità ha raggiunto adesso il suo picco massimo. Scuole chiuse già da un po’, imposta la limitazione dei viaggi e del recarsi nei luoghi pubblici. Sarebbe queste alcune delle tante limitazione del momento.

Davanti alle abitazioni delle persone non vaccinate sono state invece affisse delle bandiere rosse. E sono tantissime. Il tasso di vaccinazione, infatti, è bassissimo, soprattutto dopo la morte di due bambini nel 2018. Le due dipartite furono infatti erroneamente attribuite alla vaccinazione, il che sollevò parecchie paure nella popolazione dall’istruzione medio bassa.

Potrebbe interessarti anche —> Zac Efron e il rischio di morte: “Mi sono ammalato…” 

In ogni caso, secondo quanto evidenziato dall’Oms, organizzazione mondiale della sanità, sono in generale in aumento i casi di morbillo nel mondo. Sono stati registrati circa 140 mila i caso di decesso nel 2018, un ulteriore e spiacevole passo avanti rispetto ai 124 mila.