Emergono nuovi particolari in merito all’indagine della Guardia di Finanza che, in questi giorni, ha smascherato circa 80 ‘furbetti‘ del reddito di Cittadinanza. L’ultimo caso in ordine cronologico – secondo quanto riportato in queste ore da ‘cronachedellacampania.it’ – sarebbe avvenuto nella provincia di Napoli dove tante persone avrebbero acquistato bottiglie di Dom Perignon attraverso la tessera gialla. Ma non è finita qui: ci sono anche altri casi in cui queste persone si sarebbero servite della preziosa carta per acquistare beni davvero ‘particolari’. Una pratica davvero disonesta che, però, sembra destinata a scomparire definitivamente.
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Napoli, acquistano Dom Perignon con tessera del Reddito di cittadinanza
In seguito a quanto scoperto dalla Guardia di Finanza, sarebbero dunque scattate 64 denunce all’autorità giudiziaria e 16 segnalazioni all’Inps con l’obiettivo di interrompere definitivamente l’erogazione del sussidio economico. Oltre alle persone che percepivano il Reddito di Cittadinanza e avevano anche un ‘lavoro in nero’, ci sarebbe anche il caso di un pusher e dell’acquisto di beni ‘particolari’. Beni come le tantissime bottiglie di Dom Perignon acquistare al prezzo di 150 euro l’una con la tessera gialla del reddito di Cittadinanza. La speranza di tutti è che, attraverso queste segnalazioni e denunce, queste persone la smettano di comportarsi in maniera disonesta e che il Reddito di Cittadinanza venga erogato a favore di persone che ne hanno realmente bisogno. Perché, come dice il premier Giuseppe Conte, il Reddito di Cittadinanza ha diminuito del 60% la povertà assoluta e deve essere assolutamente preservato.
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